Il sonno di Endimione è un dipinto a olio su tela (198×261 cm) realizzato nel 1791 dal pittore francese Anne-Louis Girodet de Roussy-Trioson e conservato al Museo del Louvre. Di Endimione si innamora la Luna (Selene). E il suo amore è così intenso che si trova a chiedere e ad ottenere dagli Dei, per lui, il sonno eterno e l’eterna giovinezza del giovane, così da poterlo ammirare e amare ogni notte
STILETTATE
di Tonino Zana
La televisione salva poveri, soli anziani e disperati. La televisione è la badante di milioni di persone, la televisione porta via i pensieri, addormenta e risveglia. la televisione tante volte fa schifo, con dosi di pubblicità da uccidere un morto, con programmi di grande bassezza e personaggi francamente impotabili. Infine tiri i conti e ringrazi la televisione di esistere.
Spegniamo per un giorno la televisione e vediamo cosa succede.
Senti già i radical sciocchi, immagini gli sbadigli, le alzate di sopracciglia, i ghigni, molti di loro sono i primi a parcheggiare i loro cari alle case di riposo, d’estate annunciano il valore della riabilitazione, vero e falso. Che fa un paziente, una volta eseguita l’ora o le due ore di psicoterapia? Mangia, sonnecchia e quindi accende la televisione. Con un telegiornale un filmetto e un convegnetto al volo tira l’ora, magari la partita ed è già un altro giorno portato alla casa della vita. In fondo siamo tutti qui per tirar sera.
E’ un elogio alla televisione in stagioni in cui la vita vissuta, la vita reale è messa in soffitta. Altrimenti, l’alternativa è internet. In fondo un’altra televisione. Così è, se vi pare.