Un insediamento agricolo-artigianale e una vasta necropoli sono stati scoperti dagli archeologi dell’Inrap – Istituto nazionale francese di ricerche archeologiche preventive – a Blainville-sur-Orne, un comune francese di 6.027 abitanti situato nel dipartimento del Calvados, in Normandia.
“La prima età del ferro fu segnata dall’inaugurazione di una vasta necropoli, una delle più grandi della Plaine de Caen. Ai margini di questo spazio funerario, gli archeologi hanno portato alla luce fossati e un edificio agricolo, databili tra il VI e il V secolo a.C.” – dicono gli archeologi dell’Inrap.
Nell’ambito della parte un tempo abitata lo scavo ha restituito abbondanti oggetti metallici, costituiti da 250 frammenti di utensili, diverse monete e alcune rare scorie (rifiuti dell’attività metallurgica). Questi oggetti testimoniano la pratica di attività agro-pastorali (ganci da potatura, vomeri, ecc.) e di attività artigianali, come la forgiatura – illustrata da due lingotti (semilavorati) – o anche la lavorazione del cuoio. La vita quotidiana è delineata dal ritrovamento di una forchetta da calderone e di alcune lame di coltello. Gli ornamenti personali (bracciali, spille, ecc.) completano l’inventario. Si segnala inoltre la presenza di un fermaglio per cintura e di un umbone (parte di uno scudo), rare testimonianze di ambito militare.
“I reperti mobili della sola necropoli comprendono – affermano gli studiosi dell’Inrap – 167 oggetti di accompagnamento, di cui 101 pezzi in lega di rame. Ma il fatto più eclatante è il ritrovamento, all’angolo di un fossato di recinzione, di un eccezionale lotto di 29 lingotti in argento, oro o lega di rame (frammenti centimetrici di bacchette circolari), datati circa 50 -30/20 anni prima della nostra era . Alcuni casi simili sono già stati segnalati, in particolare in Normandia, per lo stesso periodo. L’uso di questi lingotti era, ipoteticamente, parte di transazioni paramonetarie”.