E’ morta a Roma, oggi, per complicazioni polmonari l’attrice e regista Piera Degli Esposti. Aveva 83 anni. Era nata a Bologna nel marzo 1938.
La sua vocazione era fiorita nei gruppi teatrali sperimentali degli anni Settanta, al Teatro Stabile dell’Aquila. Il suo percorso proseguì al Teatro dei 101, diretto da Antonio Calenda, accanto a Nando Gazzolo e a Gigi Proietti. Viene conosciuta dal grande pubblico, a partire dal 1996, quando debutta in televisione, partecipando allo sceneggiato “Il Conte di Montecristo”. Successivamente il passaggio al cinema con i registi Gianfranco Mingozzi e Renato Castellani.
Interpretò poi “Medea” di Pasolini e Sotto il segno dello Scorpione dei fratelli Taviani. Nel 1980 scrive, con l’amica scrittrice Dacia Maraini, la Storia di Piera, trasformato in film tre anni dopo da Marco Ferreri. In quell’occasione mostra le proprie capacità di sceneggiatrice. Ferreri si rivolge a lei per la scrittura del film Il futuro è donna, nel quale interpreta una parte accanto a Ornella Muti e ad Hanna Schygulla
In quegli anni recita anche per Nanni Moretti – “in “Sogni d’oro” – e in tre film di Lina Wertmüller. Nastro d’argento nel 1986, recita due anni dopo nella parte di Venezia, in un film prodotto dalla Biennale di Venezia e nel 1989 torna al grande pubblico, interpretando la Badessa, nello sceneggiato “I promessi sposi”, portato sullo schermo da Salvatore Nocita.
Per L’ora di religione di Marco Bellocchio, vince il David di Donatello per la migliore attrice non protagonista. Lavora con Giuseppe Tornatore nel noir La sconosciuta. Ottiene ottime critiche per entrambe le interpretazioni e per la seconda viene candidata ai Nastri d’argento.
Esordisce alla regia di opera lirica dirigendo Lodoletta di Pietro Mascagni, La notte di un nevrastenico di Nino Rota e La voce umana di Francis Poulenc. Nel 2008 esce nelle sale Il divo di Paolo Sorrentino: in questa pellicola Piera interpreta Enea, storica segretaria di Giulio Andreotti, ruolo che la porta in concorso al Festival di Cannes e che le fa guadagnare un altro David di Donatello. Successivamente è sul set di Maria Sole Tognazzi con il film L’uomo che ama nel quale recita accanto a Pierfrancesco Favino, Marisa Paredes e Monica Bellucci.
E’ stata anche un’apprezzata regista di opere.