Il prossimo 16 maggio Palazzo Bonaparte di Roma ospita i click del celebre fotografo attraverso una selezione di lavori in bianco e nero in cui la luce è protagonista nel definire le emozioni e raccontare le storie dei soggetti
Leggi tutto Mostre | Timeless Time. A Roma Vincent Peters e gli iconici scatti delle starUn luogo metafisico. La struttura permetteva l'accesso all'interno tramite una, due o quattro entrate. I componenti interni possono potevano includere portali, cerchi di pietre, recinti fatti con blocchi eretti in lunghezza, disposizione di quattro pietre, monoliti, blocchi dritti, fosse, gruppo di pietre erette, allineamenti di pilastri, allineamenti di pietre, sepolture, cumuli centrali
Leggi tutto Archeologia a colpo d’occhio. Cos’è questa strana struttura. Medievale o preistorica? Rispondono gli archeologi dopo lo scavoUn bel suono, quello emesso dal metal detector, nei pressi di un campo agricolo. Ma come sempre la natura dell'oggetto è sconosciuta, prima che esso venga recuperato. Il cercatore fa oscillare il sensore, stabilisce il punto di massimo segnale e procede con paletta e rilevatore manuale. Un oggetto argenteo appare in un grumo di terra
Leggi tutto Archeologia a colpo d’occhio. Reperto denunciato ieri. A cosa serviva, di che epoca è, cos’è la pietra e chi rappresentaParte venerdì 19 aprile il festival dedicato ai bambini e ai ragazzi che si svolgerà a Firenze e avrà come titolo Germogli. Protagonisti i temi della terra, della natura e delle relazioni fra esseri viventi.
Leggi tutto Firenze è dei bambini. Dal 19 al 21 aprile natura, arte e cultura, con centinaia di eventi in città. Il programma completoUno studio, pubblicato in questi giorni da Science advances, ha portato alla luce un fenomeno inquietante nell'Europa neolitica: più di una dozzina di omicidi rituali di donne, sacrificate secondo un rituale apparentemente legato alle pratiche agricole di quel tempo.
Leggi tutto Incaprettate. Donne sacrificate agli Dei nel Neolitico. I segni dei rituali. Cosa nasconde questa tecnica orribile. La grotta di PalermoUna vasta colonia romana, precedentemente sconosciuta, è emersa durante scavi archeologici nella regione di Steinacher, Canton Argovia. Fondamenta murarie, detriti di edifici romani e reperti significativi testimoniano l'importanza di questo insediamento, situato a soli 2,2 chilometri dal campo legionario di Vindonissa.
Leggi tutto Scoperta straordinaria: un’imponente costruzione romana emerge sulle rive del Limmat. Una mansio, una antica stazione di servizio, torna alla luceUn registro duplice in mostra e nel collezionismo dell'epoca: da un lato la verità - un po' calvinista, diremmo - che racconta, attraverso la pittura, l'umanità industriosa, in campagna, con ogni forma di allevamento e di pratica artigianale, che troviamo affollata nei quadri dei Bassano, famiglia di artisti veneti che realizzò - trasfigurando atmosfere fiamminghe - una serie di fortunati dipinti sulla fortuna prodotta dalle attività agricole, dall'altra la mitologia e il sogno agreste, tra arcadia e ironia grottesca, legata ai miti goderecci di Pan e Bacco, che si intersecano al vino e alle belle ninfe, come la mostra documenta.
Leggi tutto L’immaginario aristocratico in vacanza. Alla Casina di Pievedizio mostra di dipinti tra Cinquecento e SettecentoUno degli elementi più affascinanti di questa scoperta è il suo contesto temporale e geografico. I manufatti, prodotti intorno al 200 d.C., appartengono all'epoca romana, suggerendo un'intensa interazione tra le culture del nord Europa e l'impero romano.
Leggi tutto Due dilettanti scavano e trovano questo oggetto. Cos’è. Cosa rappresenta. A quando risale. Rispondono gli archeologiUn effetto ottico raffinatissimo all'interno di un ambiente altrettanto raffinato nel quale intrattenersi in momenti conviviali, tra banchetti e conversazioni, in cui si respirava l’alto tenore di vita testimoniato dall’ampiezza dello spazio, dalla presenza di affreschi e mosaici databili al III stile, dalla qualità artistica delle pitture e dalla scelta dei soggetti
Leggi tutto Il salone nero appena trovato a Pompei. Gli affreschi che si “muovevano”. Effetti ottici nella stanza dell’Amore e del DestinoAttraverso oltre centocinquanta lavori, che spaziano da disegni a opere grafiche, da gioielli ad arazzi, documenti storici, libri, riviste, fotografie, documentari e film la mostra traccia lo sviluppo dell’estetica, unica e personalissima del poliedrico artista e ne ripercorre i momenti salienti della tumultuosa carriera.
Leggi tutto Mostre | Jean Cocteau. La rivincita del giocoliere, dal 13 aprile alla Collezione Peggy Guggenheim