[L’]annuncio clamoroso viene da Josi Gerardo Della Ragione, sindaco di Bacoli, in Campania. “È stata fatta una nuova scoperta alle Terme di Baia. – dice Della Ragione – Una stanza monumentale, larga 10 metri, con decorazione lussuosa in marmo.
È tornata alla luce grazie ai lavori di pulizia e taglio della vegetazione. Con veduta sia su Baia che sul lago Fusaro. Bacoli si dimostra sempre più terra di continui ritrovamenti d’epoca romana.
Un patrimonio archeologico d’immenso valore, che mettiamo a disposizione dei turisti di tutti il mondo. La nuova stanza, nel Palazzo Imperiale, che affaccia sul Parco Archeologico Sommerso, è posta sulla terrazza più alta della Villa dell’Ambulatio. Tracce della decorazione in marmo si intravedono nei pavimenti e sulle pareti”. Bacoli è un comune di circa 25mila abitanti, che fa parte città metropolitana di Napoli.
Le dichiarazioni:
“Un corridoio di servizio corre dietro ai vani, funzionale alla servitù nelle occasioni di ricevimento. – prosegue Josi Gerardo Della Ragione Siamo di fronte ad un contesto sicuramente prestigioso, al vertice delle numerose terrazze che formano il complesso. C’è ancora tanto da scavare, nei vani voltati immediatamente sottostanti, ancora del tutto interrati. Un lavoro enorme che sta compiendo il Parco Archeologico dei Campi Flegrei. Ringrazio il direttore Fabio Pagano, per quanto sta facendo per valorizzare questo patrimonio enorme. Un indagine davvero emozionante. Insieme, facciamo risplendere la nostra terra. Un passo alla volta”.
“Il versante della collina di Baia è occupato da strutture archeologiche disposte su terrazzamenti e denominate Terme di Baia. – annota il Ministero della cultura – Il complesso si presenta come una serie di residenze costituite da nuclei architettonici separati, organizzati su diversi livelli di terrazzamento e messi in comunicazione tramite rampe a gradoni. “.
Probabilmente tutti questi edifici facevano parte del Palatium di Alessandro Severo, che forse si estendeva fino al mare.