adele lo feudo

Rosso vita, Rosso ferita. Oscurità. I dipinti di Adele Lo Feudo tra amore e condizione femminile. La mostra a Morro d’Alba

L’ultima opera esposta è NERO, opera in cui buio e luce ci inducono a riflettere sui momenti di maggior disperazione e di totale sconforto; in tali frangenti si può trovare dentro di sé quella forza, quell’energia, quel “rosso” per risalire alla vita! La mostra è pensata come viaggio nell’amore, ma anche nella vita, con l’arte come piccolo lume per raggiungere la luce interiore
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Un amore senza fine. L’artista Alf racconta e dipinge se stessa e il padre, che non c’è più. Un ciclo pittorico su carta

La pittrice racconta tra le pieghe questa opera. L'amore per il padre, La prima scatola di colori,. Le piante aromatiche. Le estati lontane. E tutto ciò che ha costituito un rapporto speciale, che non si interrompe. Anche grazie alla pittura
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Le donne, gocce di un unico mare. Ritratti in altorilievo dall'altra metà del cielo firmati da Adele Lo Feudo

Le ventuno opere di Lo Feudo, nei limiti di un approccio meramente tecnico e meticolosamente analitico, offrono oltremodo delle similitudini con le opere del miniaturista di moda Giambattista Gigola (1767-1841), i cui ovali ritraggono su avorio frontalmente dei soggetti di personalità a lui contemporanee in un genere allora molto in voga che si rifaceva soprattutto agli esempi di Rosalba Carriera e Anton Raphael Mengs. Questo tema centrale nella rivelazione di identità individuali, un genere silenzioso di soggetti che non cerca né di parlare né di esprimersi, fa parte di una ritrattistica che eventualmente sarà rimpiazzata dall’avvento del procedimento fotografico conosciuto come «dagherrotipo»
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Adele Lo Feudo, da piccola avevo un grande sogno: fare la pittrice. Autoritratti esplorazioni

La mia è una continua e costante fase di ricerca dentro e fuori Adele, attraverso l'uso di materiali e tecniche che mutano a seconda del variare dei miei progetti creativi.Materiali e tecniche diverse vengono usati per affrontare tematiche sempre più complesse, spesso con messaggi di rilievo sociale come la sofferenza interiore, la violenza sulle donne (vedi " Un Petalo rosa.. per non dimenticare " a cui hanno aderito 65 artiste), le spose bambine, i Maccaturi ( progetto di recupero dei valori e tradizioni passate a cui hanno aderito 107 artisti ed evolutosi anche in una pubblicazione), le tematiche come il senso della vita (ad es. "Qui non si muore ") ed ora il brigantaggio. Ho preso parte a tanti concorsi in questi anni, ho partecipato a molte collettive, ma preferisco le personali dalle quali meglio emerge il valore del pittore
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Adele Lo Feudo e la potenza evocativa del corpo umano

"Da piccola avevo un grande sogno: fare la pittrice. Così dopo lo studio mi dedicavo a designare parti del corpo umano. Inoltre, spesso andavo con mia madre a fare visita ad un'amica artista. Ricordo ancora oggi che mi piaceva l'idea di uno spazio tutto personale, pieno di tele e colori, dove la fantasia e la creatività avevano libero sfogo..."
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