Pubblicato in queste ore lo studio comparato sul genoma degli abitanti di Tamir, che costituivano un enclave genetica con forti tratti europei, a Nord della Cina. Un popolo che non si fondeva con gli altri, ma che colloquiava con le popolazioni circostanti. Sono nostri parenti? Le risposte dei ricercatori
Posts tagged as “Mummie”
Forse il gruppo femminile aveva anticipato, nel ritorno, i membri maschili del gruppo. Forse, una volta rincasate, le donne, a causa del freddo, aumentarono la legna sui bracieri o ridussero la fuoriuscita dei fumi del focolare per scaldare più rapidamente gli ambienti freddi e umidi. Quindi si rinchiusero lì per la notte...
La Missione Archeologia Egiziana, che ha iniziato a scavare a Sakara nel 2018, ha compiuto qui, tra quest'anno e gli anni precedenti, la scoperta di centinaia di sarcofagi dipinti contenenti mummie in buono stato di conservazione - che ospitano i corpi di statisti e sacerdoti della 26a dinastia -, un enorme deposito di statue in bronzo, cosmetici e un gran numero di mummie animali, tra le quali quelle di rane, gatti neri, di cuccioli di cani e gatti
Si riteneva che quella mummia appartenesse a un sacerdote. Ma gli studiosi polacchi hanno sospettato che fosse una donna. La Tac e altri indagini non solo hanno svelato la mancanza dell'organo maschile, ma hanno evidenziato una giovane donna morta in gravidanza. Trovate anche le sostanze che hanno permesso la conservazione del corpo e del feto
Il viso intenso, incorniciato dalla lunga e folta chioma scura, impressionò gli studiosi. Una prima analisi della mummia fu compiuta dall'anatomista Grafton Elliot Smith. L'imbalsamazione era stata eseguita con grande attenzione: i lineamenti del viso perfettamente riconoscibili, così come la chioma è incredibilmente conservata, al punto che Elliot Smith poté notare come la regina non avesse un solo capello grigio
laboratorio per i corpi umani è un edificio rettangolare di mattoni crudi, suddiviso, all'interno, in una serie di stanze, tra le quali una contiene due "letti" a vasca per i primi interventi. I letti sono lunghi circa 2 metri, larghi un metro e alti 50 cm. Attendiamo di vedere le immagini, ma secondo quanto si è potuto capire dalle dichiarazioni degli archeologi egiziani si tratterebbe di vasche formate da più pietre. Nel laboratorio delle mummie è stato scoperto anche un gran numero di ceramiche, inclusi vasi di profumi e balsami. Sono stati trovati anche alcuni utensili e pentole, nonchè una grande quantità di lino e resina nera usati nella mummificazione degli esseri umani.
I resti del corpo sono stati portati in laboratorio dove saranno analizzati non solo per comprendere quale sia il sesso della persona sepolta, ma per raccogliere tutte le informazioni su cosa abbia fatto durante la sua breve vita, di quali malattie abbia sofferto e quale sia stata - se ciò risultasse possibile - la causa della morte
Una prima analisi della mummia fu compiuta dall'anatomista Grafton Elliot Smith nel 1912. L'imbalsamazione fu eseguita con grande attenzione: i lineamenti del viso sono perfettamente riconoscibili, così come la chioma è perfettamente conservata, al punto che Elliot Smith poté notare come la regina non avesse un solo capello grigio
La mummia di Bologna appartiene a una donna, alta circa 153 centimetri, che al momento della morte poteva avere 35-45 anni. L'analisi non ha evidenziato un'unica causa di morte. La donna era affetta da ascessi che comportarono la perdita di alcuni denti in vita. Soffriva di malattie degenerative, come l'artrosi alla spina dorsale e alle articolazioni delle ginocchia. Le abbondanti pieghe della pelle e i residui di tessuto adiposo su fianchi, glutei e cosce suggeriscono una rotondità delle sue forme.
A 15 metri di profondità in un pozzo è stato trovato un grande sarcofago appartenente un uomo chiamato Heka-shepes.
Il sarcofago è stato sigillato con malta dagli antichi egizi 4300 anni fa e così è stato trovato. La mummia ritrovata al suo interno era ricoperta di foglie d'oro. Questa mummia è con altissime probabilità la più antica e completa trovata in Egitto.Sono state trovate inoltre delle bellissime statue di legno, alcune statue di pietra che rappresentano una persona di nome Fetek, un tavolo per le offerte e un sarcofago di pietra che conteneva la sua mummia