Una statuetta romana del dio Mercurio è stata recuperata all’interno di un terreno agricolo del villaggio di Winterton, nella contea del North Lincolnshire, in Gran Bretagna. Il cercatore ha agito con il consenso del proprietario del terreno, nei giorni scorsi. Il recupero, avvenuto in un’area stratigraficamente sconvolta dalle arature, ha permesso di mettere in salvo una statuetta devozionale di rilievo.
Realizzata con una fusione in lega di rame, assai vicina all’elemento bronzeo, la statuetta è alta 73 mm e larga 25,3 e ha uno spessore di 10 mm. Pesa 43,7 grammi.
Un oggetto minuscolo legato alla ricerca di protezione da parte di Mercurio, una figura spesso associata a Priapo, come protettore dei terreni, delle proprietà, dei commerci e degli affari.
L’identità di Mercurio è stata stabilita grazie al resto di un’ala che doveva apparire sul petaso, il cappello del dio. La fattura della statuetta potrebbe rinviare persino a una produzione avvenuta in Italia o in una città continentale. Il nuovo ritrovamento rafforza l’ipotesi che nel comprensorio esistesse un centro di culto legato alla fulgida divinità romana. Altri frammenti di statuette di Mercurio sono stati segnalati, nel passato, nelle vicinanze – tre dal territorio appartenente alla parrocchia di Winterton – come reperti sul campo. Questa è l’interpretazione più completa del dio riportata da un’area in cui il suo culto appare ben radicato.