Un mausoleo romano e 100 monete imperiali trovati ora nel centro storico di Londra durante lavori edilizi

Le murature della struttura furono quasi completamente smantellate, probabilmente in epoca medievale, per essere riutilizzate altrove. Tuttavia, tutti i segni indicano che si trattava di un edificio consistente, alto forse due piani, che richiedeva grandi contrafforti negli angoli per il sostegno.

I resti di un mausoleo romano sono stati portati alla luce a Londra, in un sito a Sud della città, nei pressi di un’area in cui lo scorso erano stati trovati ampli mosaici. Il sito è vicino del London Bridge di Southwark, zona in cui si sviluppò la Londra romana. La notizie della scoperta è stata nelle ore scorse dal Mola, l’impresa archeologica britannica. Si può presumere che il mausoleo fosse poco fuori delle mura urbane.

Le indagini archeologiche sono state condotte, appunto, dal Museum of London Archaeology ( MOLA ), per conto di Landsec e Transport for London (TfL), proprietari del sito, e del Southwark Council. Il progetto prevede la costruzione, su questa area, di un complesso residenziale e commerciale. Dopo il ritrovamento, l’intervento edilizio sarà rivisto. Il mausoleo sarà visitabile, entro il nuovo edificio.

Gli archeologi non hanno trovato, nel mausoleo, resti umani ma oltre 100 monete, insieme ad alcuni rottami di metallo, frammenti di ceramica e tegole. L’area immediatamente circostante il mausoleo è stata scavata e ha permesso l’identificazione e lo studio di 80 sepolture romane, che includevano oggetti personali come braccialetti di rame, perle di vetro, monete, ceramiche e oggetti personali come un pettine d’osso.

I resti del mausoleo (un tipo di tomba monumentale) che è stato portato alla luce comprendono le pareti e la pavimentazione interna. Al suo centro si trova un suggestivo mosaico circondato da una piattaforma rialzata su cui erano poste le sepolture. Sopravvivono anche i gradini di ingresso più bassi nella struttura. Significativamente, questo livello di conservazione degli interni rende questo mausoleo romano più intatto mai scoperto in Gran Bretagna. Antonietta Lerz, archeologa senior presso MOLA – “Questo sito relativamente piccolo a Southwark è un microcosmo per le mutevoli fortune della Londra romana – dalla prima fase del sito in cui Londra si espande e l’area ha edifici romani riccamente decorati, fino il tardo periodo romano quando l’insediamento si restringe e diventa uno spazio più tranquillo dove le persone ricordano i loro morti. Fornisce un’affascinante finestra sulle condizioni di vita e lo stile di vita in questa parte della città nel periodo romano.

Il mausoleo sembra aver subito modifiche significative durante la sua vita e gli archeologi hanno scoperto un secondo mosaico direttamente sotto il primo, indicando che il pavimento della struttura è stato rialzato durante la sua vita. I due mosaici sono simili nel disegno, con un fiore centrale circondato da un motivo di cerchi concentrici incastonati all’interno di un pavimento formato da piccole tessere rosse.

Le murature della struttura furono quasi completamente smantellate, probabilmente in epoca medievale, per essere riutilizzate altrove. Tuttavia, tutti i segni indicano che si trattava di un edificio consistente, alto forse due piani, che richiedeva grandi contrafforti negli angoli per il sostegno.

Accanto ai mosaici, il mausoleo conteneva una piattaforma rialzata formata da piastrelle legate con una malta rosa resistente e impermeabile nota come opus signinum. La pedana definiva i luoghi delle sepolture, disposti su tre lati della struttura paralleli alle pareti. Il mausoleo sarebbe stato utilizzato dai membri più ricchi della società romana. Potrebbe essere stata una tomba di famiglia o forse apparteneva a un circolo funerario, dove i membri avrebbero pagato una quota mensile per essere sepolti all’interno.

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Maurizio Bernardelli Curuz
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