Anticipazioni | Anselm Kiefer in mostra. Inedita collaborazione tra il Museo Van Gogh e il Museo Stedelijk di Amsterdam

Per la prima volta nella storia, il Museo Van Gogh e il Museo Stedelijk di Amsterdam uniscono le forze per presentare la mostra dedicata ad Anselm Kiefer, uno degli artisti più significativi del nostro tempo. Questa esposizione, aprirà nella primavera del 2025

Per la prima volta nella storia, il Museo Van Gogh e il Museo Stedelijk di Amsterdam uniscono le forze per presentare la mostra dedicata ad Anselm Kiefer, uno degli artisti più significativi del nostro tempo. Questa esposizione, aprirà nella primavera del 2025.

Una mostra, due parti

Intitolata Anselm Kiefer: Sag mir wo die Blumen sind, la mostra si sviluppa come un dittico in due parti, ospitate dai due musei. Questa particolare configurazione permette di esplorare in profondità il legame unico tra Kiefer e Vincent van Gogh, un aspetto mai prima d’ora messo in luce in maniera così esaustiva.

Al Museo Stedelijk, i visitatori potranno ammirare tutte le opere più amate di Kiefer dalla collezione permanente, insieme a nuove creazioni mai esposte prima. Al Museo Van Gogh, la connessione tematica tra Kiefer e Van Gogh verrà esaminata attraverso un approccio innovativo, rivelando nuove sfaccettature dell’influenza del maestro olandese sull’artista contemporaneo.

Anselm Kiefer, Innenraum, 1981, oil, acrylic and paper on canvas, the artist, 287.5 × 311 cm, collection Stedelijk Museum Amsterdam. Anselm Kiefer, The starry night, 2019, emulsion, oil, acrylic, shellac, straw, gold leaf, wood, wire, sediment of an electrolysis on canvas, 470 x 840 cm © Anselm Kiefer. Photo: Georges Poncet 

Un biglietto, due esperienze

L’acquisto di un unico biglietto d’ingresso permetterà di accedere a entrambe le sedi espositive, offrendo così un’esperienza completa e immersiva. Questo biglietto combinato rappresenta un’opportunità unica per esplorare il dialogo tra le opere di Kiefer e quelle di Van Gogh in un contesto curato con grande attenzione ai dettagli.

Il significato di “Sag mir wo die Blumen sind”

Il titolo della mostra, Sag mir wo die Blumen sind, è preso dalla celebre canzone di protesta del 1955 di Pete Seeger, Where Have All the Flowers Gone. La canzone, divenuta un inno pacifista grazie anche all’interpretazione multilingue di Marlene Dietrich nel 1962, trova una nuova risonanza nelle opere di Kiefer.

La mostra al Stedelijk presenterà un’installazione spaziale inedita di Kiefer con lo stesso titolo, che fa riferimento sia ai celebri Girasoli (1889) di Van Gogh che ai nuovi paesaggi creati dall’artista tedesco. Questi lavori, esposti per la prima volta, testimoniano l’evoluzione continua del suo linguaggio artistico e la sua capacità di dialogare con il passato e il presente.

Anselm Kiefer: esplorazione del passato e del presente

Nato nel 1945 a Donaueschingen, Germania, Anselm Kiefer è cresciuto tra le rovine del dopoguerra. La sua carriera è caratterizzata da una costante riflessione sulle cicatrici della storia tedesca. Negli anni ’60, Kiefer è stato uno dei primi artisti a confrontarsi con il passato del suo paese attraverso opere monumentali e provocatorie, suscitando critiche e dibattiti accesi.

In Olanda, il Museo Stedelijk ha giocato un ruolo fondamentale nel riconoscere e promuovere il suo talento. Oggi, Kiefer è celebrato per la sua capacità di affrontare temi complessi come la storia, la mitologia, la filosofia, la letteratura, l’alchimia e il paesaggio, offrendo nuove prospettive attraverso un approccio profondamente personale e simbolico.

Anselm Kiefer
Sag mir wo die Blumen sind

7 marzo– 9 giugno 2025
Van Gogh Museum e Stedelijk Museum Amsterdam

Van Gogh Museum   
Museumplein 6, Amsterdam 
www.vangoghmuseum.nl

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Redazione
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