Redazione

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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa

Marco Polo 700 | Mostre ed eventi a Venezia celebrano l’anniversario della morte di Marco Polo. Ecco cosa non perdersi.

Venezia dà il via alle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Marco Polo.Per i 700 anni dalla morte di Marco Polo, avvenuta nel 1324, il Comune di Venezia organizza un primo calendario di iniziative importanti, in collaborazione con Fondazione Musei Civici di Venezia, l'Università Ca’ Foscari di Venezia, ma anche tantissime realtà associative della città, nazionali ed internazionali.

Scavi nei pressi dell’Abbazia riportano alla luce queste strane strutture. Cosa sono? A cosa servivano? La risposta degli archeologi

Gli scavi presso l'abbazia di Baume les Dames hanno rivelato un'importante scoperta: una fontana del XVI secolo, posizionata strategicamente nel cuore dell'antico recinto abbaziale. Questo tesoro storico, affiancato da reperti archeologici, inclusi resti di chiese abbaziali precedenti e tracce di costruzioni antiche, offre un'intrigante finestra sul passato dell'abbazia benedettina.

Jean Cocteau: La Rivincita del Giocoliere. La prima retrospettiva in Italia dell”enfant terrible’. Scopri qui le anticipazioni della mostra in programma alla Peggy Guggenheim

Il 2024 si appresta ad inaugurare la prima retrospettiva italiana dedicata a Jean Cocteau, un maestro nell’ecletticità artistica. Al via il 13 aprile alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, questa mostra promette di gettare luce sulla vita e il contributo creativo di uno dei pilastri della scena artistica francese del XX secolo.

Chi era San Silvestro? E cos’è la Donazione di Costantino? La pittura ci aiuta a capire eventi lontani che portano al presente

Silvestro, secondo la tradizione, favorì ampi riconoscimenti da parte dell'imperatore alla Chiesa. Nel medioevo con l'apocrifo editto denominato Donazione di Costantino, l'organizzazione ecclesiale aveva costruito un falso per dare sempre maggior potere al successore di San Pietro. Dopo una nutrita sezione agiografica, il documento, recante la data del 30 marzo 315, afferma di riprodurre un editto emesso dall'imperatore romano Costantino I. Con esso l'imperatore avrebbe attribuito al papa Silvestro I e ai suoi successori il primato (principatum) del vescovo di Roma sulle chiese patriarcali orientali: Costantinopoli, Alessandria d'Egitto, Antiochia e Gerusalemme;la sovranità del pontefice su tutti i sacerdoti del mondo; la sovranità della Basilica del Laterano, in quanto "caput et vertex", su tutte le chiese; la superiorità del potere papale su quello imperiale.

Prova il metal detector all’antivigilia di Natale. Trova una aesica di bronzo. E’ romana. Cos’è. I legionari del forte

La fibula, come bel sappiamo, è una grossa spilla che i romani utilizzavano per unire le varie falde degli abiti che indossavano. Esse, al tempo stesso, avevano una funzione evidente di fornire qualche informazione del proprietario. probabilmente zona di provenienza, o classe sociale. E, per i militari, erano dimostrazione di un'appartenenza. L'oggetto ritrovato è probabilmente collegato, sotto il profilo tipologico, a una particolare forma di spilla trovata per la prima volta in un forte romano del vallo di Adriano