Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz

Van Gogh disegnava anche piccoli autoritratti nelle opere. Riesci a trovarlo in questo disegno?

Spesso, i disegnatori e i pittori antichi - dal Rinascimento, fino all'Ottocento - riempivano le ombre o parti della loro opera con micropaesaggi o piccole figure, che non sono frutto della pareidolia - cioè dell'azione automatica del nostro cervello, che tende a proiettare, anche sull'informe, forme di senso compiuto - ma elaborati giochi che consentivano una resa ancor superiore rispetto a quella del semplice trasferimento del dato ottico

I resti emersi a Fano potrebbero appartenere alla mitica Basilica progettata da Vitruvio

"Si tratta di un complesso costituito da almeno 5 ambienti, i cui muri, conservati in alzato per circa 2 metri, hanno lo spessore di 5 piedi romani (1,50 metri) e sono rivestiti in malta di calce e lastre di marmo. - dice la Soprintendenza - Sono state parzialmente messe in luce anche le relative pavimentazioni, che sono in marmi d’importazione, di colore verde e rosato, probabilmente cipollino verde e pavonazzetto".

La scoperta. Il vaso dei combattimenti fu realizzato per contenere le ceneri di un gladiatore romano

I recentissimi studi - svolti, appunto, in previsione della mostra dedicata ai Gladiatori romani - hanno permesso di stabilire che il vaso non fu importato, ma realizzato con l'argilla locale e che un'iscrizione contenente quattro nomi di gladiatori, vergata sulla parte superiore del contenitore, non fu "graffiata" dopo la cottura dell'opera, come si riteneva, ma venne realizzata sull'argilla fresca. La scritta è pertanto collegata strettamente alle immagini