Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz

Scavi per la fognatura. Uno scheletro e 7 teschi. Risalgono all’ 850 d.C. Gli archeologi: “Un complesso rito di fondazione”

Nell'ambito delle interpretazioni del significato di questo ritrovamento, si ipotizza che, forse, questa forma di sepoltura facesse parte dei riti funerari che si svolgevano nelle unità domestiche della regione, che potrebbero essere basati sulla sepoltura di membri maschi di stessa famiglia nell'ambito di un rito per celebrare la fondazione di un insediamento

Arte a colpo d’occhio. Cerca la figura nascosta nell’Allegoria della Prudenza. Dov’è, chi è, perché è oscura, che significa. Le risposte

A prima vista, la Prudenza potrebbe essere confusa con la Vanità. Ma immediatamente il suo atteggiamento ci dice che questa è una persona meditativa. Guarda se stessa, non per appagarsi, ma per riflettere. E porta, dietro e dentro di sé il ricordo cognitivo del passato e del mondo.

Il metal detector suona al limitar del bosco. Un piccolo buco. Oggetti su oggetti nascosti migliaia di anni fa. Cosa sono

Probabilmente il materiale era stato accumulato per il valore intrinseco del bronzo. Gli oggetti, che presentano segni di usura, potevano essere stati accantonati per poi essere ceduti come bronzo ed essere rifusi. La morte di chi aveva scavato ha poi cancellato per migliaia di anni il ricordo quell'antico accumulo

Golia consumava droghe? Sostanze psicoattive e piante greche trovate nei templi dei Filistei svelano identità etnica e rituali

“Questi nuovi dati - dicono gli studiosi - indicano un’attività consapevole da parte del personale del tempio riguardo all’uso di piante con caratteristiche che influenzano l’umore. Il nostro metodo di analisi quantitativa e qualitativa dell’insieme delle piante dovrebbe essere molto rilevante per l’analisi di altri culti antichi e per lo studio della storia culturale e cultuale della regione e oltre”

Romani de Roma. Cos’hanno trovato gli archeologi in una mansio dell’Impero Romano in Spagna. Argento e fede latina

La Conselleria de Cultura de la Generalitat Valenciana ha presentato l'oggetto restaurato. L'identificazione dell'Hostalot con la posta romana di Ildvm, venne avanzata nel 1923 dall'archeologo José Senent, ed è stata rafforzata negli anni '90, dalla scoperta della pietra miliare meglio conservata nel territorio valenciano. Questa è alta 2,72 metri, risale agli anni 213-214 ed è dedicato all'imperatore Caracalla.

Trovano nel campo monete medievali d’argento. Seguono le procedure di legge. E ora dividono in tre 381mila euro

Uno dei due metal detector ha segnalato qualcosa. Con una paletta, a pochi centimetri dalla superficie, hanno trovato una moneta d'argento. Hanno capito che doveva essere qualcosa di medievale. Ecco così perlustrare il terreno. In un raggio di 30 metri ne hanno trovate altri 6. Poi altre 70. E un'altra settantina, ancora, in altre uscite

Archeologia a colpo d’occhio. Quando trovi un oggetto così in un terreno etrusco-romano. Cos’è, a cosa serviva. Di cos’è fatto

L’eccezionale stato di conservazione delle statue all’interno dell’acqua calda ha permesso anche di tramandare lunghe iscrizioni in etrusco e latino che raccontano delle genti che frequentavano il luogo sacro, delle divinità invocate e della compresenza di Etruschi e Romani

“L’ho trovato casualmente, tornando alla macchina”. Gli archeologi: “Ha almeno 4000 anni”. Cos’è il reperto emerso dal bosco

A differenza di quello del bronzo e del ferro, l'utilizzo del rame sembra essere coesistito per un lungo periodo con quello della pietra, senza apportare grandi sconvolgimenti socio-economici nelle civiltà che lo conoscevano. Fu un'epoca di transizione poichè il vero passaggio notevole si ebbe nel momento in cui, grazie alla lega composta da rame e stagno, si giunse alla produzione di un metallo potente resistente, estremamente più performante della pietra. A quel punto la ricerca dei minerali divenne fortemente remunerativa