Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz

L’Isola delle Rose per Rimini. Un nuovo progetto elettorale, nel ricordo della mitica piattaforma del 1968

L'isola delle Rose, a cui il politico riminese si riferisce, era una piattaforma marina, che diventò sede di Repubblica Esperantista e che ebbe un successo straordinario, sia per la scelta internazionalista - legata all'adozione dell'esperanto come lingua ufficiale - che per l'aria di ribellione che portava in sè. L'esempio era stato in qualche modo mutuato dalla repubblica di San Marino

Giovanni Boldini, Il Piacere. Galanterie, modelle e mondo cosmopolita del pittore nel film di Manuela Teatini

Prima di iniziare a lavorare ai suoi dipinti, Boldini era solito assicurarsi che le sue illustri modelle indossassero una mise all’altezza del suo impeccabile gusto, accompagnandole personalmente da Cartier e Boucheron per l’acquisto di gioielli e accessori sontuosi e negli atelier di couturier quali Paul Poiret, Charles Frederick Worth, Jeanne Lanvin e Jacques Doucet

Si scende verso l’antro di Vei, la bella dea etrusca della procreazione alla quale si doveva accarezzare il seno

La Soprintendenza valorizza la necropoli della Cannicella di Orvieto, alla riscoperta di antichi culti legati all'acqua e alla figura conturbante della dea femminile della fecondità. La sua statua venne importata dalla Grecia. I fori erano probabilmente utilizzati per reggere stoffe e preziosi. I suoi seni sono stati consumati dalle carezze dei devoti