Si chiamava Antonia, ma quando andò in convento - a Santo Stefano degli Ulivi, a Ravenna - decise di chiamarsi suor Beatrice, adottando il nome della donna eletta, amata dal padre. E' una vicenda assolutamente vera quella attorno alla quale ha lavorato l'artista Manuela Vallicelli con un'opera di video arte
Come funziona la macchina. Il video. Oggetto di questa sperimentazione saranno gli affreschi del soffitto della Casa dei Pittori al Lavoro nell’Insula dei Casti Amanti, danneggiati nel corso della eruzione del 79 d.C. e poi ridotti in frantumi in seguito ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale
Il ritrovamento, coperto dal segreto, era avvenuto durante scavi di pulizia del fondale dello specchio d'acqua. La bara dell'Età del bronzo era stata scavata in un tronco gigantesco. Perfettamente conservata la piccola ascia bellissima, segno del comando
Era autrice di opere monumentali come “Cloak of conscience”, il mantello della coscienza e della tolleranza, che è ancora la più grande scultura mai scolpita in un unico blocco di marmo (proveniente dalla cava di Michelangelo Carrara) da 250 tonnellate. Così Anna raccontava la propria vita
Una mostra “diffusa” di opere ed installazioni open air, collocate nei pressi degli itinerari ciclopedonali che
attraversano il versante collinare. L’arte contemporanea come chiave di lettura del presente, capace di
recuperare la memoria storica dei luoghi, gettando un ponte tra il passato e il futuro. Ogni opera è realizzata
con materiali ecosostenibili, nel rispetto dell’ambiente
Ha sempre sognato e realizzato progetti impossibili, che hanno preso corpo. Ferrari d'acqua intagliate nel legno. Carrozze marine. Prima del Violino di Noè ha realizzato modelli naviganti in scala 1:1 di macchine da canale che volevano sottolineare la natura ormai stradale del traffico acquatico di Venezia stessa. E lui, con cappello da cow-boy, che da quei feticci pop salutava i turisti che si assiepavano su ponti e sulle banchine. Un po' come un attore da spaghetti-western
Artigiani, artisti e tecnici veneziani, in occasione della pandemia, si sono uniti per dar vita a questa opera, quale motivo di rilancio di un settore in ginocchio e per lanciare un messaggio di speranza al mondo: "Da quest'arca musicale, costruita durante il diluvio, scenderà la gioia"
La fondazione risalirebbe al VI-V secolo a. C. Cos'è accaduto in quel luogo? Un cataclisma o una guerra perduta che impedì che la città potesse essere oggetto di ricostruzione e potesse essere abitata?
La Val di Fiemme e la Val di Fassa si rivelano particolarmente attente alla Land art, che consente di avviare un dialogo virtuoso con la natura, creando spunti di poesia o di riflessione che sono amati dai turisti
Il percorso cronologico ripercorre l’intera parabola artistica del Maestro impressionista, letta attraverso le opere che l’artista stesso considerava fondamentali, private, tanto da custodirle gelosamente nella sua abitazione di Giverny; opere che lui stesso non volle mai vendere e che ci raccontano le più grandi emozioni legate al suo genio artistico