Il filmato dei ritrovamenti. Gli scavi portano alla luce ricchissima villa romana del IV secolo che era un tripudio di mosaici e di "marmi" colorati. Tremila metri di superficie abitabile, un grande giardino al centro, circondato da un portico colonnato. Terme domestiche con calidarium e frigidarium
L'esame del Dna dimostra che alcuni erano totalmente europei, mentre altri erano figli di uomini europei e di donne arabe. Una volta cresciuti, i bambini militarono nei nostri eserciti. Furono colpiti alle spalle. Cosa raccontano ossa, fibbie e monete
Gli scavi in una grotta del Marocco e gli studi di una ricercatrice tedesca testimoniano che l'homo sapiens, sin dagli esordi, rifiuta la nudità e trova nei vestiti alleati evolutivi assoluti. Ecco perchè la moda è la moda. Da non sottovalutare
Si chiamava Antonia, ma quando andò in convento - a Santo Stefano degli Ulivi, a Ravenna - decise di chiamarsi suor Beatrice, adottando il nome della donna eletta, amata dal padre. E' una vicenda assolutamente vera quella attorno alla quale ha lavorato l'artista Manuela Vallicelli con un'opera di video arte
Come funziona la macchina. Il video. Oggetto di questa sperimentazione saranno gli affreschi del soffitto della Casa dei Pittori al Lavoro nell’Insula dei Casti Amanti, danneggiati nel corso della eruzione del 79 d.C. e poi ridotti in frantumi in seguito ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale
Il ritrovamento, coperto dal segreto, era avvenuto durante scavi di pulizia del fondale dello specchio d'acqua. La bara dell'Età del bronzo era stata scavata in un tronco gigantesco. Perfettamente conservata la piccola ascia bellissima, segno del comando
Era autrice di opere monumentali come “Cloak of conscience”, il mantello della coscienza e della tolleranza, che è ancora la più grande scultura mai scolpita in un unico blocco di marmo (proveniente dalla cava di Michelangelo Carrara) da 250 tonnellate. Così Anna raccontava la propria vita
Una mostra “diffusa” di opere ed installazioni open air, collocate nei pressi degli itinerari ciclopedonali che
attraversano il versante collinare. L’arte contemporanea come chiave di lettura del presente, capace di
recuperare la memoria storica dei luoghi, gettando un ponte tra il passato e il futuro. Ogni opera è realizzata
con materiali ecosostenibili, nel rispetto dell’ambiente
Ha sempre sognato e realizzato progetti impossibili, che hanno preso corpo. Ferrari d'acqua intagliate nel legno. Carrozze marine. Prima del Violino di Noè ha realizzato modelli naviganti in scala 1:1 di macchine da canale che volevano sottolineare la natura ormai stradale del traffico acquatico di Venezia stessa. E lui, con cappello da cow-boy, che da quei feticci pop salutava i turisti che si assiepavano su ponti e sulle banchine. Un po' come un attore da spaghetti-western
Artigiani, artisti e tecnici veneziani, in occasione della pandemia, si sono uniti per dar vita a questa opera, quale motivo di rilancio di un settore in ginocchio e per lanciare un messaggio di speranza al mondo: "Da quest'arca musicale, costruita durante il diluvio, scenderà la gioia"