Un secolo di grande storia e di grande pittura, di profonde trasformazioni sociali, politiche, economiche. Un secolo popolato da liberali e da patrioti, rivoluzionari e reazionari, nobili e borghesi, intellettuali e artisti romantici, neoclassici, realisti, veristi, fino alla soglia delle Avanguardie, che ha visto la nascita delle Pinacoteche, dei musei civici, de La Biennale di Venezia. Un secolo da riscoprire nei volti e nelle opere dei suoi protagonisti con la mostra Il ritratto veneziano dell’Ottocento, a Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna dal 21 ottobre 2023 al 1° aprile 2024, a cura di Elisabetta Barisoni e Roberto De Feo.
Tra gli altri ritrovamenti spiccano statue di Medusa, maschere e figure grottesche, con un'età stimata di 2.000 anni, trovate nella sezione scenica del Teatro Antico. Questi reperti offrono un affascinante sguardo nel passato - soprattutto al periodo romano, quando la città letteralmente fiorì - fornendo preziose informazioni sulla cultura e l'arte dell'epoca
Dal punto di vista delle dimensioni, l'abito era chiaramente destinato a un bambino. Presenta nodi lungo l'orlo e probabilmente serviva come indumento intimo, indossato sotto un abito decorativo di lana colorata. La camicia da notte è costituita da due pannelli di tessuto di dimensioni pari, cuciti insieme lungo i bordi superiori e con un'apertura centrale per il collo. Inoltre, è ornata da fili di lino che pendono da entrambi i lati del collo
Il Soprintendente Raffaella Bonaudo ha commentato questa scoperta straordinaria: "Sicuramente siamo in presenza di un'importante necropoli con recinti e monumenti funerari disposti lungo un importante asse viario antico. Questo ritrovamento apre nuove prospettive di ricerca per la conoscenza dell'antica organizzazione del territorio dell'attuale città di Battipaglia e solleva numerosi interrogativi sull'esistenza di un centro strutturato a cui il sepolcreto era connesso."
Gli archeologi hanno fatto una scoperta sorprendente durante gli scavi: 25 monete sparse lungo le fondamenta dell'acquedotto risalenti ai giorni della 10a Legione Romana. Questo suggerisce che le monete furono collocate lì intenzionalmente. Inoltre, è stata trovata una moneta della Grande Rivolta Ebraica contro i Romani, risalente al 67-68 d.C., incorporata nella direzione delle fondamenta dell'acquedotto stesso
La chiesa di Ottone II, la cui planimetria e storia costruttiva sono state studiate ulteriormente, è risultata essere un complesso di notevole complessità. I resti di incendio sulle fondamenta rivelano che l'edificio fu demolito in modo mirato nel XIV secolo, evitando il laborioso smantellamento delle singole pietre mediante impalcature. Questa scoperta getta nuova luce sulla sequenza costruttiva dell'edificio e sulla sua fine
Dai risultati finora ottenuti si sa che si tratta di una costruzione a pianta circolare del diametro di circa 55 m, costituita da un fossato con fondo appuntito e tre solchi circolari nello spazio racchiuso dal fossato. Gli ingressi al centro dell'edificio sono tre, enfatizzati dal prolungamento del fossato verso l'esterno dell'area – orientato a nord, sud-ovest e sud-est.
Il rilevatore suona, a una ventina di metri dall'abitazione. Ma dell'orecchino non c'è traccia. Lo strumento elettronico segnala qualcosa nel terreno, sotto la zolla. Si scava
Gli archeologi si sono trovati al cospetto del sarcofago imponente e si sono accorti che la camera funebre stessa era già stata violata da ladri di tombe, nell'antichità, ma conteneva ancora parti dell'originale corredo funebre, tra cui ceramiche, resti di donazioni votive, vasi a baldacchino e pesci mummificati (il primo ritrovamento di questo genere).
La parte non scavata della città romana ammonta a circa 15 ettari di isolati e case ancora sepolti sotto lapilli e cenere, quasi un terzo dell’abitato antico. L’impostazione del nuovo scavo, ubicato nell’Insula 10 della Regio IX, lungo Via di Nola, è dunque la stessa già attuata nello scavo della regio V durante gli anni 2018-2020 che, sotto la direzione dell’allora direttore, Massimo Osanna, ha visto emergere la casa di Orione, la casa con Giardino e il Themopolium