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Posts published in “archeologia”

Da così a così. Restauro record e mostra per la statua di Ercole trovata in gennaio nei pressi di una conduttura a Roma

"È stato bellissimo percorrere insieme al nostro Ercole tutte le tappe di questo viaggio. - commentano gli esponenti del Parco Archeologico dell'Appia Antica - Ci siamo meravigliati con la sua scoperta; abbiamo imparato ogni giorno di più man mano che lo studio sulla sua figura procedeva; abbiamo sognato assistendo al cantiere di restauro"

Magazzino di anfore e ceramiche greco-romane scoperto sotto la sabbia di un antico snodo commerciale

Tell el-Maskhuta si rivela come un fortificato centro di commerci, al confine antico tra l'Egitto e il Levante, che si affacciava sullo scomparso "canale dei Faraoni" antesignano di quello di Suez in Egitto. La straordinaria cittadina fortificata era stata rilevata attraverso strumenti satellitari e indagini geofisiche

36 gemme incise di donne romane e forcine per i capelli trovate nello scarico della piscina della cavalleria

Le terme da poco ritrovate furono costruite a partire dal 210 d.C. circa, con un possente intervento architettonico, testimoniato dalla presenta di muri larghi, in alcuni punti, anche un metro e mezzo. Le piastrelle marchiate con il timbro IMP indicano che il complesso termale fu costruito dall'officina imperiale quando Settimio Severo si trovava nell'area per una campagna militare del 208 d.C. in Caledonia. L'imperatore sarebbe morto 3 anni dopo - nel 211 - nel territorio attualmente parte di York, a una sessantina di chilometri da questo forte, che era stato in qualche modo dedicato a Giulia Domna, moglie dell'imperatore Settimio Severo e madre di Caracalla.

Il tesoro di 1000 monete romane d’oro trovato a Como. Concluso lo studio. Scarica qui gratuitamente il libro

Il contenuto del "bricco" dimostra che il tesoro potrebbe essere costituito da pagamenti avvenuti dalle casse imperiali a un ricco privato o a un ufficio pubblico. Si tratterebbe quindi di una riserva, costituitasi in almeno 15-20 anni, e nascosta fra la fine del 472 e i primi mesi del 473

Forbici perfette di 2300 anni fa, rasoio e spada piegata scoperti ora nella tomba di un guerriero celtico

Dal III secolo a.C. al II secolo a.C. i Celti bruciavano i loro morti e seppellivano i resti degli scheletri in fosse insieme ai corredi funerari. Il ritrovamento contestuale di altre sepolture, nell'area esaminata, mostra che si tratta di un cimitero sconosciuto e intatto.

Il kamasutra romano sul carro delle nozze. Restaurato il prezioso tiro da cerimonia trovato a Pompei

"E' la prima volta al mondo che un pilentum viene ricostruito e studiato. – dichiara il Direttore generale dei Musei, Massimo Osanna, sotto la cui Direzione del Parco di Pompei nel 2018 si sono avviate tutte le attività e la firma del protocollo d’Intesa con la Procura – Inoltre, le indagini a Civita Giuliana hanno sancito l’ attuazione di una metodologia di scavo di tutto il contesto, ormai ordinaria a Pompei, che ha visto coinvolto un team interdisciplinare di archeologi, architetti, ingegneri, restauratori, vulcanologi, antropologi e archeobotanici. L’attuale restituzione del carro al pubblico racchiude una storia ben più ampia di cura del patrimonio culturale italiano

Carlo d’Inghilterra. Indagini sulla misteriosa Pietra magica dell’Incoronazione. Cos’era? Scoperti numeri romani

Un antico altare sacrificale romano? E che significato hanno i numeri romani (che compongono un XXXV) trovati nelle scorse ore? Suscita interrogativi e curiosità la La Pietra di Scone o Pietra del Destino o Pietra dell'incoronazione (in inglese: Stone of Scone o Stone of Destiny o Coronation Stone) un grossolano parallelepipedo in arenaria rossa sul quale furono incoronati i sovrani scozzesi da Kenneth I di Scozia a Carlo II e poi passò in Inghilterra, a partire dal 1296 e sempre sistemata sotto il trono delle incoronazioni. Pietra e trono saranno parte dell'incardinamento storico del re alla Scozia e all'Inghilterra.

Scoperta la tomba di un medico d’epoca romana sepolto con due cassette di strumenti chirurgici e droghe

Nella tomba sono stati trovati forcipe, aghi, pinzette, nonché bisturi di prima qualità adatti per interventi chirurgici, nonché residui di droga, evidentemente utilizzata con fini anestetici. I bisturi in lega di rame sono decorati con eleganti intarsi d'argento - a livello di impugnatura e sono dotati di lame sostituibili di acciaio. Al ginocchio del defunto era stata posta una pietra da macina che, in base ai segni di usura, fu utilizzata per triturare minerali e vegetali. La sepoltura, secondo i risultati del radiocarbonio, risale al I secolo d. C.. La strumentazione del corredo indurrebbe a pensare che si tratti di materiali di origine romana