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Posts published in “archeologia”

53mila monete romane, sepolte in 19 anfore. Uno studio cerca di scioglierne il mistero

Le ipotesi? E' chiaro che l'occultamento del denaro avvenne segretamente e che il proprietario non ebbe il tempo per rilevarlo ai familiari o i membri della famiglia morino anch'essi in breve tempo. Uno dei motivi per spiegare la grande quantità di contanti potrebbe essere collegato all'elevata inflazione del periodo. I pezzi furono emessi in seguito alla riforma dell'imperatore Diocleziano - 294 - per arginare l'inflazione. "Questi e altri fattori spiegano le elevate cifre di questi pezzi - dicono gli studiosi - perché solo in alto numero potevano consentire di effettuare pagamenti di un certo livello".

Identificato il relitto di una nave del Seicento. Portava marmo di Carrara. Il mistero della bottiglia delle streghe

L'immagine di un grosso uomo sulla bottiglia venne ritenuta, a livello popolare, anche come una sorta di presidio contro il malocchio. Anche per questo le Bellarmine divennero "bottiglie delle streghe" o meglio "contenitori di protezione anti-stregonesca" nei quali venivano inseriti liquidi - acqua di mare, urina o vino - rosmarino, capelli e unghie delle persone da proteggere. Sulla terraferma, le bottiglie venivano sepolte al limite della proprietà o tenute nei pressi del focolare. La loro funzione era quella di polarizzare l'azione di un eventuale malocchio. Non è conosciuto - almeno fino ad ora - il contenuto della bellarmina trovata in fondo al mare, sul relitto.

Storia, Dna e ricostruzione del volto di Tiy, la bella straniera regina d’Egitto, nonna di Tutankhamon

Una prima analisi della mummia fu compiuta dall'anatomista Grafton Elliot Smith nel 1912. L'imbalsamazione fu eseguita con grande attenzione: i lineamenti del viso sono perfettamente riconoscibili, così come la chioma è perfettamente conservata, al punto che Elliot Smith poté notare come la regina non avesse un solo capello grigio

3200 anni fa la grande siccità padana che distrusse la civiltà terremaricola. I geo-archeologi spiegano il perchè

Gli studiosi della Statale di Milano :"Il caso della siccità di 3.200 anni fa e del collasso delle Terramare deve essere una importante lezione per i giorni nostri in termini di sostenibilità ambientale; sebbene le ragioni delle variazioni climatiche di ieri e di oggi siano differenti, occorre osservare come l’utilizzo eccessivo delle risorse naturali crei una forte vulnerabilità nelle comunità umane"

Gambe divaricate, monumentale vulva e tanti cavalli. Scoperte ora nella Camargue tavole incise di 16-20mila anni fa

Nel villaggio di questa comunità preistorica sono state trovate anche ossa di renna, che indicano che, a quell'epoca, c'era un clima molto freddo, nel Sud costiero della Francia. Temperature inferiori a quelle attuali sono confermate dalla presenza di carboni di pino silvestre e betulla. Diversi livelli di occupazione hanno anche prodotto piccole conchiglie perforate dalle rive del Mar Mediterraneo. Su alcuni, la presenza di tracce di usura indica che venivano indossati come perline, appesi o cuciti agli abiti.

Una statuetta romana del dio Mercurio trovata e recuperata in un campo agricolo

L'identità di Mercurio è stata stabilita grazie al resto di un'ala che doveva apparire sul petaso, il cappello del dio. La fattura della statuetta potrebbe rinviare persino a una produzione avvenuta in Italia o in una città continentale. Il nuovo ritrovamento rafforza l'ipotesi che nel comprensorio esistesse un centro di culto legato alla fulgida divinità romana. Altri frammenti di statuette di Mercurio sono stati segnalati, nel passato, nelle vicinanze - tre dal territorio appartenente alla parrocchia di Winterton - come reperti sul campo. Questa è l'interpretazione più completa del dio riportata da un'area in cui il suo culto appare ben radicato.

Trovati “pizzini” d’oro e un “biberon” in una tomba calabrese del IV secolo a.C. Ora si lavora col microscopio

La tomba per consentire uno studio più accurato è stata prelevata dall’area di scavo per intero ed è stata trasportata nel laboratorio del parco, per essere indagata scientificamente e restituirci così nuovi capitoli della storia dell’immortalità presso i Greci. Per la prima volta il lavoro di microscavo in laboratorio della sepoltura e l’immediato restauro di quanto si scopre avverrà davanti la pubblico

Splendido. Trovati nei cunicoli di Corese ex voto degli antichi romani. Indicano un vicino e sepolto Santuario di Ercole

Passo Corese è una frazione di 6 480 abitanti del comune di Fara in Sabina in provincia di Rieti. Le indagini archeologiche si sono svolte come scavi preventivi rispetto alla realizzazione di una grande opera nel campo della logistica

Mamma e bambino passeggiano in un bosco. Sotto un tronco trovano tesoro di 818 monete antiche d’argento

Il terreno potrebbe essere stato smosso da un animale selvatico, forse una talpa. La donna e il ragazzino stavano camminando su un sentiero quando hanno notato che, ai piedi del ceppo di un vecchio albero, c'era qualcosa di strano. Le monete risalgono a un periodo compreso tra il Seicento e i primi anni del settecento

Strega o vampira? Trovata l’anomala tomba di una donna del Seicento con falce al collo e lucchetto al piede

Il difetto della bocca, con quel dente prominente e la linea di masticazione lievemente storta potrebbero essere stati la causa remota dei sospetti che si addensarono su questa donna? Soffrì forse di turbe mentali che, associate al suo aspetto, indussero a pensare che ella potesse essere stata colpita da un fenomeno vicino al vampirismo?