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Posts published in “archeologia”

Scoperto un insediamento romano in Friuli Venezia Giulia durante gli scavi per la rete del metano

Di una delle due strutture, rinvenuta nella porzione occidentale dell’area indagata, è stato individuato un unico ambiente con una pavimentazione in tessere di laterizio e strutture murarie a livello di fondazione. La struttura più orientale, invece, risulta più articolata, e sono stati messi in luce tre ambienti e un’area esterna, con piani pavimentali in ghiaia e frammenti laterizi e strutture murarie dall’elevato più considerevole. Tra le due strutture è stato identificato un piano lastricato, con orientamento est – ovest, con solcature di carro ben visibili per buona parte del piano

Fano, si setacciano i primi reperti nella terra che copre la presunta Basilica di Vitruvio. Cosa sono?

E' stato durante un intervento di edilizia civile che, nei giorni scorsi, sotto quella che un tempo era una cameretta per i ragazzi, sono emerse stanze romane decorate con marmi preziosi. La scoperta è avvenuta in via Vitruvio, nei pressi del punto in cui c'era il foro di Fano, nelle Marche.

Sotto questo bosco emiliano c’è il castello di Matilde di Canossa. Scavi al via per portarlo alla luce

Matilde di Canossa fece di Montebaranzone una delle sue residenze predilette, dove vi costruì uno dei fortilizi più importanti della collina tra il fiume Secchia e il torrente Fossa. - affermano i responsabili di Archeo Metodologia Univr -Il toponimo sembra possa derivare dal pre-latino barranca cioè burrone, oppure da nomi propri liguri o longobardi quali Barancio o Barucio"

Trovati 13 menhir neolitici sulla Alpi. A cosa servivano e come producevano ricchezza?

Sistemi complessi ed arditi erano specchio, pertanto, del livello di civiltà raggiunto dalla comunità che li aveva innalzati, oltre che ad essere motivo di richiamo spirituale ed economico. Non possiamo dimenticare che i menhir sono soprattutto elementi che caratterizzano il Neolitico, l'età della pietra nuova. Quindi saper lavorare e dominare la pietra era fondamentale per quell'economia

Nuovi dipinti preistorici dai colori vivi scoperti nelle nicchie di roccia del monte di Zeus

La sua cima era ritenuta dimora del dio della tempesta - più tardi di Zeus - accanto al quale un altro dio era qui venerato fin dai tempi più antichi. Si trattava di una potente divinità della montagna, più tardi assimilata al giovane cacciatore e pastore Endimione, amante di Selene

Terme romane ed edifici monumentali del II-III secolo scoperti durante uno scavo preventivo

Gli archeologi vedono una possibile interconnessione urbanistica tra la porta e il carattere monumentale dei resti portati alla luce, che suscitano un forte interesse archeologico. Domus di un personaggio eminente? Terme pubbliche elegantissime? Un albergo che ospitava il fior fiore dell'aristocrazia romana?

I pescatori:”Sotto è pieno di reperti”. Iniziata la ricerca di tesori nelle acque e nelle grotte marine di Camerota

Il censimento e la ricognizione sistematica è stata affidata al Gruppo asso. Sono stati trovati persino resti di ippopotami. Dai vasi greci alle spade. Ma la maggior parte dei materiali giace ancora sui fondali limpidi di questo mare salernitano

Un micro-anfiteatro romano di 44 metri scoperto nella città conquistata da Giulio Cesare

L' anfiteatro ha un diametro di 44 metri di diametro ed ha un'arena di circa 27 metri. Ciò lo rende uno delle più piccole strutture di questo tipo, nel mondo romano. La datazione preliminare suggerisce che l'anfiteatro sia stato costruito durante il I secolo d.C. Poi, dopo due secoli, fu abbandonato. ma rimase in uso solo per circa due secoli fino all'abbandono.