Archeologia – Ultime notizie ed approfondimenti

Dagli scavi per il supermercato emerge un incredibile mosaico romano dell’unione e della prosperità

L'opera decorava certamente un'ampia stanza. Una parte di essa non potrà essere scavata perchè sotto una strada, mentre la superficie musiva recuperata verrà mostrata, all'interno dell'area del supermercato, grazie a un pavimento realizzato con lastre di vetro. Accanto ai resti di questa sala sono stati rinvenuti due ambienti più piccoli e cisterne. Una domus? Un edificio pubblico? E' troppo presto per dirlo. Si attende lo sviluppo dell'indagine.
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Meraviglia! Scoperto dagli archeo-sub un altro quartiere romano sommerso in Campania. Colonne e mosaici

"Può una immersione nel Parco sommerso di Baia non regalare qualche sorpresa? - dicono gli studiosi del Parco Archeologico Campi Flegrei - Tra la posidonia a nord delle Terme del Lacus pensavamo semplicemente dover rilevare alcune murature che spuntavano tra le foglie ma ecco invece nuove colonne, nuovi pavimenti…e tutto un nuovo isolato da interpretare. È ancora presto per le prime ipotesi, ma la bellezza del marmo rosato (chiamato Portasanta) di una colonna spezzata, così come le geometrie realizzate con gli stessi colori per un pavimento lì vicino, ci parlano sicuramente di un contesto importante".
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Trovato il movente. Ecco perché 12 mani mozze furono sepolte 3600 anni fa in Egitto nel palazzo del Re

Le mani sono state tagliate "chirurgicamente" senza lasciare lesioni ossee. Le dita sono state allargate probabilmente per rendere la parte anatomica evidente e spaventosa, durante l'atto di ostentazione del trofeo
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Scoperto santuario di Marte, terme e necropoli. Recuperati 755 oggetti tra gioielli e armi. E un paio di scarpe

Dal terreno sono stati recuperati materiali in ceramica con i quali sono state riempite 35 casse. Sette casse riuniscono una selezione di elementi architettonici in terracotta. Sono stati invece 755 gli oggetti isolati nel campo (vetro, metallo, ceramica). Tra questi, una dozzina di spade di ferro, quattro roncole, alcune spille e numerose armi. Sono distribuiti più o meno equamente tra il santuario che ha consegnato spade e arredi militari e la necropoli che ha consegnato depositi che accompagnano il defunto (vetro, ceramica).
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Straordinario. Aperta ora a Vulci tomba etrusca femminile del VI secolo. Intatta. Corredi e braciere per lo spiedo

Tra il corredo una fuseruola elegante, strumento usato per la filatura, oggetto che ha consentito di comprendere che il contesto è quello di una tomba femminile. La classe sociale della defunta è stabilita grazie alla sontuosità del materiale ceramico, posto alla base del banco di arenaria, sul quale è collocato il vaso delle ceneri
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Il misterioso (ed inquietante) ritrovamento di 2000 teste d’ariete mummificate. La scoperta in Egitto. Ecco cosa è stato trovato 😱

Tra le teste dei montoni (nella foto)  sono stati trovati resti di capre, cani, capre selvatiche, mucche, cervi. I resti di uno struzzo sono stai trovati in un magazzino appena scoperto all'interno dell'area settentrionale del tempio.
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53mila monete romane, sepolte in 19 anfore. Uno studio cerca di scioglierne il mistero

Le ipotesi? E' chiaro che l'occultamento del denaro avvenne segretamente e che il proprietario non ebbe il tempo per rilevarlo ai familiari o i membri della famiglia morino anch'essi in breve tempo. Uno dei motivi per spiegare la grande quantità di contanti potrebbe essere collegato all'elevata inflazione del periodo. I pezzi furono emessi in seguito alla riforma dell'imperatore Diocleziano - 294 - per arginare l'inflazione. "Questi e altri fattori spiegano le elevate cifre di questi pezzi - dicono gli studiosi - perché solo in alto numero potevano consentire di effettuare pagamenti di un certo livello".
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Identificato il relitto di una nave del Seicento. Portava marmo di Carrara. Il mistero della bottiglia delle streghe

L'immagine di un grosso uomo sulla bottiglia venne ritenuta, a livello popolare, anche come una sorta di presidio contro il malocchio. Anche per questo le Bellarmine divennero "bottiglie delle streghe" o meglio "contenitori di protezione anti-stregonesca" nei quali venivano inseriti liquidi - acqua di mare, urina o vino - rosmarino, capelli e unghie delle persone da proteggere. Sulla terraferma, le bottiglie venivano sepolte al limite della proprietà o tenute nei pressi del focolare. La loro funzione era quella di polarizzare l'azione di un eventuale malocchio. Non è conosciuto - almeno fino ad ora - il contenuto della bellarmina trovata in fondo al mare, sul relitto.
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Storia, Dna e ricostruzione del volto di Tiy, la bella straniera regina d’Egitto, nonna di Tutankhamon

Una prima analisi della mummia fu compiuta dall'anatomista Grafton Elliot Smith nel 1912. L'imbalsamazione fu eseguita con grande attenzione: i lineamenti del viso sono perfettamente riconoscibili, così come la chioma è perfettamente conservata, al punto che Elliot Smith poté notare come la regina non avesse un solo capello grigio
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3200 anni fa la grande siccità padana che distrusse la civiltà terremaricola. I geo-archeologi spiegano il perchè

Gli studiosi della Statale di Milano :"Il caso della siccità di 3.200 anni fa e del collasso delle Terramare deve essere una importante lezione per i giorni nostri in termini di sostenibilità ambientale; sebbene le ragioni delle variazioni climatiche di ieri e di oggi siano differenti, occorre osservare come l’utilizzo eccessivo delle risorse naturali crei una forte vulnerabilità nelle comunità umane"
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