I dipinti non solo equivalevano a celebrare l'eleganza dei proprietari, ma, in alcuni casi, costituivano modelli al quale guardavano altri clienti, nell'orientamento di gusto che sarebbe poi confluito nelle riviste d'arredamento. Tra i maggiori impressionisti dediti al rilevamento degli interni, troviamo Walter Gay (1856-1937), pittore di origine americana, ma naturalizzato francese
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Agli albori del Novecento, Matisse è protagonista della dirompente avventura del gruppo dei Fauves. Poi l’incontro con Giotto, i primitivi italiani, l’arte decorativa orientale. E nell’omaggio incantato alle fanciulle levantine si palesa sulla tela il miracolo di una pittura che si fa ricerca dell’eterna armonia e della suprema felicità
Appassionato di teatro, il celeberrimo pittore-Doganiere scrisse l'esilarante vaudeville che sembra anticipare, nelle grottesche disavventure d’una famiglia di provincia in visita a musei e monumenti parigini, le vicende del film "Le vacanze intelligenti" di Alberto Sordi
Lungo la strada tracciata da Ippolito Caffi, il gruppo di pittori della Scuola veneziana assume nell’Ottocento un ruolo primario di rinnovamento antiaccademico ed un respiro europeo
La pittura impressionista giunge dalla Francia in America negli anni Ottanta dell’Ottocento, dischiudendo, nell’ambito della rappresentazione artistica, l’orizzonte della quotidianità e della luce.
Nei rari scritti sulla pittura, il cupo e solitario Friedrich definisce con vigore la propria poetica di genio romantico. “ Il compito dell’artista è riconoscere e penetrare lo spirito della natura con tutta l’anima”. Viaggio nel dirupi del cuore con gli scritti del grande pittore del Romanticismo tedescp
Antonio Mancini (Roma, 1852 -- 1930) Allievo all'Istituto di Belle Arti di Napoli ,si formo' alla scuola di Domenico Morelli, divenendo amico di Gemito e Michetti. Sviluppa in seguito una pittura originale, accentuando gli effetti luministici e il colore, aggiungendo alla tela dipinta dei lustrini, pezzi di vetro colorati, fiori e altri ornamenti. Fu molto apprezzato dal pittore statunitense John Singer Sargent.
Dopo l’annessione, le autorità austriache incaricarono l’artista di “fermare” sulla tela i luoghi più rimarchevoli del territorio lombardo. Nasceva così un genere che ebbe molti imitatori