News

Gli archeologi trovano sotto l’erba dei campi un Foro romano di più 2000 anni. E’ di una città sconosciuta, vissuta circa 60 anni

Una delle questioni più affascinanti legate a questa scoperta è l'identità della città romana sconosciuta sulle rive dell'Ebro. Non conosciamo ancora il suo nome, ma alcuni esperti suggeriscono che potrebbe essere Castra Aelia, un accampamento romano di seconda linea che si trasformò in una città con un maestoso foro dopo la sconfitta dei Celtiberi a Numancia.
Leggi tutto Gli archeologi trovano sotto l’erba dei campi un Foro romano di più 2000 anni. E’ di una città sconosciuta, vissuta circa 60 anni

Scultura offertoriale emerge dal terreno durante lavori edilizi. Gli archeologi: “E’ un Chac Mool del Cinquecento”

Il Chac Mool è un modello di scultura con funzione di altare, tipico della mesoamerica precolombiana che riproduce una figura umana, adorna di gioielli, in posizione reclinata con la testa alzata e rivolta verso il lato destro, con un recipiente appoggiato sul ventre. Su questo recipiente venivano appoggiate le offerte in occasione dei sacrifici.
Leggi tutto Scultura offertoriale emerge dal terreno durante lavori edilizi. Gli archeologi: “E’ un Chac Mool del Cinquecento”

I Romani conquistarono i Galli francesi anche sulle tavole. Lo scavo archeologico conferma: portarono uva e una miriade di frutti diversi. Ecco quali

"L'archeobotanica francese: "I Romani portarono la viticoltura nel bacino di Clermont-Ferrand e quindi l'uva è frequente. Molto comuni sono anche le prugne, le pesche, le ciliegie e la frutta secca come noci e nocciole. Fatta eccezione per la nocciola, la maggior parte di questi frutti furono portati dall'Italia dai romani che ne mangiavano moltissimi. In termini di acculturazione, le élite romane portarono non solo i loro edifici, ma anche il loro cibo. È romanizzazione dei frutti. Tutto si svolge nel I-II secolo d.C. J.-C., proprio come oggi siamo passati dal cassoulet all'hamburger".
Leggi tutto I Romani conquistarono i Galli francesi anche sulle tavole. Lo scavo archeologico conferma: portarono uva e una miriade di frutti diversi. Ecco quali

L’occasione del giorno. Splendido dipinto veneto del XVII secolo all’asta in queste ore on line. Offerte ferme a 1100 euro

Eseguito con maestria era attribuito a Pietro della Vecchia (Pietro Muttoni) (Venezia, 1603 – Vicenza, 8 settembre 1678) Pittore, copista nonché falsario di Tiziano e Giorgione. Incorniciato con bella cornice neoclassica è in condizioni discrete, già pronto da appendere, reintelato nel XIX secolo e misura 86,5 per73,5. Per vedere tutte le fotografie, leggere la scheda e vedere le quotazioni potete CLICCARE QUI
Leggi tutto L’occasione del giorno. Splendido dipinto veneto del XVII secolo all’asta in queste ore on line. Offerte ferme a 1100 euro

Il georadar rivela una città nascosta, sotto la fortezza romano-bizantina di Zerzevan. Cosa sono quei vani enormi?

Enormi strutture a più piani sono state identificate in questi giorni sotto una fortezza dell'Impero romano d'oriente, in Turchia, grazie all'intervento degli archeologi con i georadar, strumentazioni che, funzionando un po' come i sonar che scandagliano la profondità del mare, consentono di "vedere" cavità e muri sotto il terreno
Leggi tutto Il georadar rivela una città nascosta, sotto la fortezza romano-bizantina di Zerzevan. Cosa sono quei vani enormi?

Scoperto sotto terra un antico ponte romano. La struttura è di legno. Collegava l’Inghilterra al Galles. L’area fortificata

Straordinaria scoperta di un antico ponte di legno a Chepstow, nel Regno Unito, che si crede sia stato costruito dai Romani 2.000 anni fa. Gli archeologi hanno trovato questa reliquia preziosa mentre cercavano prove di antiche fortificazioni. Il ponte, che collegava l'Inghilterra e il Galles, è emerso dal fango grazie a un "evento di bassa marea estrema". L'articolo esplora il contesto storico di Chepstow, la caccia contro il tempo per estrarre il ponte e le sfide nella datazione di questa struttura millenaria.
Leggi tutto Scoperto sotto terra un antico ponte romano. La struttura è di legno. Collegava l’Inghilterra al Galles. L’area fortificata

96 gioielli antichissimi vanno all’asta on line Le quotazioni e le provenienze di tutti gli oggetti. Le immagini dei singoli pezzi

96 oggetti gioielli antichissimi, provenienti da collezioni europee, vanno all'asta in queste ore sul sito internazionale Catawiki. Un'asta molto curiosa, che consente di fare una carrellata tra anelli, pendenti, braccialetti dall'inusuale disegno. Per vedere le foto degli oggetti preziosi, conoscerne quotazioni e provenienza potete cliccare qui
Leggi tutto 96 gioielli antichissimi vanno all’asta on line Le quotazioni e le provenienze di tutti gli oggetti. Le immagini dei singoli pezzi

C’è un tempio capitolino sepolto nel vallone! Le immagini dal drone dell’imponente edifico romano appena scoperto in Romagna. Qui il video

“I resti – dice il Ministero della cultura – sono quelli di una struttura quadrangolare di grandi dimensioni che si può ricollegare a un edificio di culto di età romana, datato, in via preliminare, al I sec. a.C., coevo con la pavimentazione in lastre di pietra arenaria del foro lasciate a vista nella vicina area archeologica pubblica e ritrovate anche alla base delle evidenze strutturali messe in luce. L’eccezionalità di tale rinvenimento consiste anche nel suo stato di conservazione: un’unica imponente struttura in corsi orizzontali di blocchi di arenaria, identificata come il podio sopra il quale si dovevano ergere i muri dell’antico edificio di culto, secondo la tipologia di tempio italico ben attestata nella penisola, conservato per un’altezza massima di 2,85 metri”.
Leggi tutto C’è un tempio capitolino sepolto nel vallone! Le immagini dal drone dell’imponente edifico romano appena scoperto in Romagna. Qui il video