Le opere, anche di grandi dimensioni, sono ambientate nelle sale rinascimentali dell'edificio, da poco riaperto al pubblico, che fu la residenza in cui nacque e visse Papa Gregorio XIII, fino alla salita al soglio pontificio il 13 maggio 1572
Leggi tutto Marino Marini. In mostra 24 sculture negli eleganti spazi di Palazzo Boncompagni a BolognaLa mostra a Riccione fino al 22 aprile. Elliott Erwitt (Parigi, 1928) è un fotografo statunitense specializzato in fotografia pubblicitaria e documentaria, noto per i suoi scatti in bianco e nero che ritraggono situazioni ironiche e assurde di tutti i giorni. Seguì lo stile di Henri Cartier-Bresson, maestro nel cogliere l'attimo decisivo
Leggi tutto “Elliott Erwitt. Family”. L’ironico, l’assurdo, il poetico nell’istante. 60 foto raccontano la famigliaDal 18 marzo al 31 luglio 2022, una grande mostra dedicata alla committenza della famiglia Farnese, con l’obiettivo d’indagare la straordinaria affermazione della casata nella compagine politica e culturale europea dal Cinque al Settecento, attraverso l’utilizzo delle arti come strumento di legittimazione
Leggi tutto I Farnese e il Rinascimento. A Parma una grande mostra con 300 pezzi su arte e potere della famigliaNelle quattro sale espositive, curiosi e appassionati potranno apprezzare i prodotti artistici esposti secondo un ordine cronologico e una sequenza circolare, come a voler percorrere un viaggio nel tempo
Leggi tutto Bologna nelle mappe e nelle vedute. Duecento pezzi raccontano la città tra il XVI e il XIX secoloLABS Contemporary Art presenta "Ridisegnare lo spazio", a cura di Angela Madesani. La mostra propone i lavori di quattro artisti che lavorano con il mezzo fotografico: Marina Caneve, Giulia Marchi, Andreas Gefeller e Massimo Vitali. Il filo conduttore della mostra è l’idea di una rilettura dello spazio attraverso il linguaggio fotografico
Leggi tutto Ridisegnare lo spazio. Quattro artisti indicano nuovi punti di vista attraverso la fotografia. La mostra a BolognaFu il primo Grande Maestro de templari. Francese o italiano? Uno storico del Seicento, il Guarini, indicava la sua tomba nell'edificio ferrarese che è stato ora sottoposto ad indagini con il georadar per osservare il sottosuolo. Le indagini saranno lette dall'ateneo di Salisburgo, ente coordinatore della ricerca
Leggi tutto L’Università esplora con il georadar chiesa di Ferrara alla ricerca dei resti di Ugone, fondatore dei TemplariIl titolo "In bianco" non è soltanto un facile richiamo alla purezza e all’essenzialità cromatica della porcellana, ma sottintende un approccio mentale che questo prezioso materiale, sempre più amato dagli artisti e ricercato nei circuiti delle gallerie, dei musei, del collezionismo, dell’arte pubblica, ancora oggi suggerisce: un candore che appartiene alla pagina ancora da scrivere, alla tavola da imbandire, alla parete da allestire con arredi e opere d'arte, a una distesa innevata su cui ancora non si è posata un'impronta
Leggi tutto La ceramica bianca nell’arte contemporanea italiana. Trenta artisti connazionali e un intero padiglione in CinaL''esposizione propone al pubblico esempi significativi di un importante fenomeno contemporaneo che trova il suo sviluppo in diversi ambiti di ricerca, dal marketing all’urbanistica, dalle scienze sociali al design, con l’obiettivo d’indagare le strategie di comunicazione racchiuse dietro la costruzione dell’identità visiva di una città
Leggi tutto Voi siete qui. Cos’è il City brandig e come viene utilizzato. Una mostra ne analizza ogni elemento a ParmaUn’ampia esposizione celebra il pittore bolognese scomparso nel 2010: una vita tra la Francia e le coste del Mediterraneo, del quale risuonano echi nei paesaggi e nella luce della sua pittura. Amato da Moravia, Calvino, Eco, Buzzati, e da filosofi come Althusser, che a lui dedicò il suo unico testo sulla pittura; amico di Peggy Guggenheim, Henri Cartier-Bresson, Francis Bacon, Mario Sironi, Gino Severini, Balthus, solo per citarne alcuni, Cremonini segna il percorso della storia dell’arte e della cultura del Novecento
Leggi tutto Una retrospettiva ricostruisce il percorso di Leonardo Cremonini. Eco disse di lui: “E’ il pittore degli scrittori”La mostra, nel suo insieme, ruota attorno ad alcuni nuclei tematici che da sempre sostengono il lavoro di Zuffi e si traducono in contrasti e opposizioni che possono agire sul corpo (talvolta quello dell’artista stesso) come sulla forma scultorea: tra le idee di costruzione e al contempo di distruzione/caduta; di lavoro e, insieme, di dispersione di energia; di mollezza e di rigidità; di fragilità e di competizione (soprattutto rispetto al sistema dell’arte)
Leggi tutto Fronte e retro. Le due facce composite della realtà. Bologna celebra la ricerca artistica di Italo Zuffi