Esce con il metal detector e si imbatte in una splendida moneta d’oro di 2000 anni fa

"Il dritto della moneta presenta una croce con bracci ricurvi e motivo del sole centrale come la testa di un dente di leone. La forma cruciforme è circondata da due mezzelune di contorno che formano ciascuna una forma di lira a sinistra e a destra del motivo centrale. Sopra e sotto il motivo del sole ci sono due fiori con petali o soli. Il rovescio della moneta presenta un cavallo anulato a destra, una ruota nella parte inferiore e un sole floreale in quella superiore".

Un appassionato di ricerca con il metal detector ha trovato, nelle scorse ore, una moneta d’oro del periodo che precede la conquista romana dell’Inghilterra. La denuncia del ritrovamento è stata compiuta ieri. L’oggetto è stato trovato in un prato, in un punto dissodato, a Selborne, villaggio e parrocchia civile dell’Inghilterra, appartenente alla contea dell’Hampshire.

“Si tratta di un quarto di stater d’oro completo dell’età del ferro, forse del tipo “Mossop Cruciform”, dicono gli archeologi del portable Antiquites scheme – La moneta risale a un periodo compreso tra il 65-40 a.C., pesa 0,9 grammi e ha un diametro di 0,95 millimetri”.

“Il dritto della moneta presenta una croce con bracci ricurvi e motivo del sole centrale come la testa di un dente di leone. La forma cruciforme è circondata da due mezzelune di contorno che formano ciascuna una forma di lira a sinistra e a destra del motivo centrale. Sopra e sotto il motivo del sole ci sono due fiori con petali o soli. Il rovescio della moneta presenta un cavallo anulato a destra, una ruota nella parte inferiore e un sole floreale in quella superiore”.

La conquista della Britannia da parte dei Romani iniziò proprio a ridosso degli anni in cui questa moneta d’oro fu battuta. L’invasione fu avviata nel 43 a.C., con l’imperatore Claudio, che si era posto l’obiettivo di fare della Britannia una provincia romana. L’esercito dovette fronteggiare movimenti di resistenza locale molto agguerriti.

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Maurizio Bernardelli Curuz
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