Fibula d’epoca romana, a forma di stella, trovata durante una passeggiata in campagna vicino alla fonte d’acqua

Le spille o fibule erano utilizzate per l'abbigliamento, come elemento di chiusura e di raccordo tra i vari lembi della veste o dei mantelli. Il nome fibula deriva dal nome latino del perone che, in effetti, è sottile e allungato.

Una spilla a piastra in lega di rame, d’epoca romana, risalente al c. 80-250 d.C. è stata trovata in un campo agricolo britannico a Over Wallop, un piccolo villaggio e parrocchia civile dell’Hampshire, nel distretto di Test Valley, nel sud-est dell’Inghilterra. Il nome di questo luogo, nella lingua inglese arcaica significa “sopra la valle dell’acqua sorgiva”. Qui sgorgano, infatti, le acque di una sorgente che alimentano un piccolo fiume conosciuto dai locali come “The Brook”. Il ritrovamento dell’oggetto è stato segnalato all’autorità.

La spilla d’epoca romana trovata in Inghilterra in queste ore @ Foto: Sussex Archaeological Society

“La spilla ha una piastra circolare con sei nodi sporgenti – spiegano gli archeologi britannici –  posti attorno al bordo; uno è piegato all’indietro e uno manca, a causa dopo una rottura, provocata da usura, sul collo. La superficie superiore del piatto è decorata a smalto champleve con un anello centrale vuoto, incassato. Intorno al bordo del piatto, a ridosso del bordo ci sono sei celle semicircolari incassate senza smalto sopravvissuto; e incastonata tra queste celle e l’anello centrale c’è una stretta stella a sei punte che conserva la maggior parte del suo intarsio di smalto rosso. Ogni braccio della stella termina al bordo rialzato tra le celle semicircolari, adiacente ad uno dei sei pomelli arrotondati sporgenti”.

Il diametro della piastra (escluse le manopole) è di 26,50 mm. Lo spessore è di 1,96 mm. L’oggetto pesa 9,29 grammi.

Per quanto influenzata dalla cultura romana, questo reperto ha specificità formali che permettono di inserirlo nella categoria delle spille a piastra britanniche realizzate da artigiani dell’isola, durante l’occupazione romana.
Le spille o fibule erano utilizzate per l’abbigliamento, come elemento di chiusura e di raccordo tra i vari lembi della veste o dei mantelli. Il nome fibula deriva dal nome latino del perone che, in effetti, è sottile e allungato.

Condividi l'articolo su:
Maurizio Bernardelli Curuz
Maurizio Bernardelli Curuz