Scoperto dalla Fondazione un inedito di Canova. E’ un olio su tela. Maddalena penitente

La peccatrice è rappresentata come una giovane donna, inginocchiata a terra e posta al centro del dipinto. Indossa un semplice panno che le copre appena i seni e i fianchi, mentre la chioma sciolta le ricade sulle spalle e la schiena. In lacrime, contempla il crocifisso di fronte a lei. Fa da sfondo una parete rocciosa arricchita da qualche elemento vegetale.

Nell’anno degli Anniversari Canoviani un nuovo dipinto di Antonio Canova è stato portato alla luce: La Maddalena penitente. L’opera, oggi di proprietà di privati, è un dipinto ad olio su tela ed è stata sottoposta all’attenzione del Museo Canova di Possagno per certificare la paternità di Antonio Canova. Lo ha annunciato pochi minuti fa la Fondazione stessa.

Il dipinto che rappresenta “Maddalena penitente”, olio su tela attribuito al maestro dalla Fondazione di Possagno
Il dipinto accostato alla scultura di Canova, dedicata allo stesso soggetto

La peccatrice, nel dipinto, è rappresentata come una giovane donna, inginocchiata a terra e posta al centro del dipinto. Indossa un semplice panno che le copre appena i seni e i fianchi, mentre la chioma sciolta le ricade sulle spalle e la schiena. In lacrime, contempla il crocifisso di fronte a lei. Fa da sfondo una parete rocciosa arricchita da qualche elemento vegetale.

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Maurizio Bernardelli Curuz
Maurizio Bernardelli Curuz