Certosa di Bologna, un Palais Royal d'anime e arte

All’interno dei chiostri e sotto le logge e le sale, si può ripercorrere l’arte e la storia italiana dall’epoca neoclassica fino alla contemporaneità, dove non sono presenti solo capolavori scultorei degli artisti locali, ma significative presenze di artisti di rilievo internazionale quali Pietro Tenerani, Vincenzo Vela e Giovanni Duprè.
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Giulia Sabattoli, lo specchio è una tela profonda

L'artista a Stile Arte:"Lo specchio diviene allegoria di una duplice riflessione: quella fisica delle forme esteriori e quella ontologica che indaga sulla realtà interiore. Per evitare di perdersi nel dialogo che spontaneamente può nascere dall’incontro con lo specchio, una cornice salda, simmetrica e solenne fornisce sollecitanti parole da cui trarre spunto". Il riconoscimento al Premio Nocivelli
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Saint Arthur Wealthy, l'espressività del quadro-manifesto

L'autore a Stile arte: "Liberamente ispirata dalla produzione pop-art di Andy Warhol, l'opera ne trae gli aspetti cromatici, di stimolazione visiva e di manipolazione di immagine. L'opera non è fine a se stesse ma si origina da una esperienza soggettiva di cui vuole essere testimonianza. E' composta dalla ripetizione dell'immagine simbolica o evocativa cromaticamente elaborata e da una parte testuale che utilizza il linguaggio pubblicitario". Il riconoscimento al Premio Nocivelli
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I Bronzi di Riace sono tornati al Museo Archeologico di Reggio Calabria

Bronzi di Riace, dopo un delicato lavoro di restauro e un’assenza di quattro anni, sono tornati nel Nuovo Museo Archeologico di Reggio Calabria. Alla cerimonia di apertura hanno partecipato il ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Massimo Bray e il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti.
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Perchè e come Klimt dipinse paesaggi utilizzando il cannocchiale

Gustav Klimt dipinge nel 1913 questo paesaggio gardesano. Nel corso dell'articolo entreremo nei dettagli per quanto riguarda il soggiorno lacustre del grande maestro austriaco. Ora ci occupiamo della tecnica stilistica utilizzata dal maestro, che dimostra l'avvenuta osservazione, da parte di un artista che pare così lontano dall'Impressionismo, delle opere di Monet e di Sisley, accanto al mantenimento di un rigore compositivo di natura geometrica e a citazioni cromatiche auree
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Milano tra le due guerre attraverso le fotografie di Arnaldo Chierichetti

Fino al 13 febbraio 2014 a Palazzo Morando Costume Moda Immagine in via Sant’Andrea 6 a Milano, la retrospettiva dedicata alle fotografie di Arnaldo Chierichetti (Milano, 1887-1975), dal titolo MILANO TRA LE DUE GUERRE. Alla scoperta della città dei Navigli attraverso le fotografie di Arnaldo Chierichetti.
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