Diretto da MeF Bernardelli Curuz
Diretto da MeF Bernardelli Curuz
Nel silenzio di un campo danese, un cercatore amatoriale con il suo metal detector non immaginava di stare per svelare un tassello mancante della storia europea altomedievale. Un piccolo ornamento in bronzo, emerso dal terreno dopo quasi 1400 anni, sta…
QUI L’ARTICOLO COMPLETO E GRATUITO. Il sole del tardo pomeriggio filtra tra le nuvole, quando David Dunn si mette in cammino con il suo metal detector. Non è la prima volta che esplora quel campo. Lo aveva battuto in lungo…
Gran Bretagna, vicino alla leggendaria città di Glastonbury, Somerset – Durante un incontro di ricerca del gruppo UK History Finders, le abilità dei metal detectoristi vengono messe alla prova su un terreno apparentemente normale. Un segnale intenso dal metal detector…
Nel passato, con un amico, aveva trovato 28 monete d'argento romane. Aveva individuato e segnalato all'autorità anche tombe dell'età del Bronzo e d'epoca romana. Il cercatore segue scrupolosamente le prescrizioni di legge
Lo scavo condotto poi dagli archeologi ha identificato la sepoltura di un uomo adulto e una costruzione sottostante, forse interrata proprio in occasione della realizzazione della tomba di un personaggio che doveva avere un elevatissimo rango sociale. La mano potrebbe essere stata proprio il simbolo del potere. Qualcosa di simile alle mani che stavano alla sommità degli scettri
La spilla, piccola e leggerissima - pesa 5,77 grammi -, è stata datata dagli esperti del coroner a un periodo compreso tra il 1150 e il 1350 d.C. Sull'anellino è inciso, in latino, l'inizio dell'Ave Maria e, in un punto, reca lettere ebraiche
Chi l'ha trovata si definisce "naturalista, ecologista, amante del buon tè, appassionato di metal detector e responsabile della Pesca sportiva". L'uomo aveva ridotto la ricerca di superficie quando erano nati i figli. Da quando sono cresciuti ha ripreso le indagini con il rilevatore. Tutto si è svolto con regolarità, nei termini previsti dalla legge
Sono solo 8 gli esemplari conosciuti. La zecca e i ministri del re sbagliarono infatti la quantità di oro, eccedendo con la materia prima. Era più conveniente fonderle e utilizzarle come materia prima preziosa
Gli amici hanno così raggiunto il punto individuato a tavolino e hanno sfoderato i metaldetector. Le strumentazioni non hanno esitato a risuonare allegramente. Scoperte le prime monete, i tre hanno avvertito le autorità, che hanno disposto uno scavo archeologico, attraverso il quale è stato possibile recuperare e contestualizzare il tesoretto. Si pensa che le 269 monete d'oro, d'argento e di bronzo siano state coniate più di 2.000 anni fa
Il tesoro - che risale al VII secolo - è composto da pezzi dell'Impero romano d'Oriente, da monete merovinge provenienti dalla Francia, da pendenti d'oro e da lacerti di gioielli. Il mucchio - sepolto nei pressi di un cimitero antico - fu involontariamente sparso ad ampio raggio sul campo durante arature profonde
