Porto Cesàreo - comune di 6000 abitanti - della provincia di Lecce in Puglia ha importanti radici romane. In quell'epoca si chiamava Portus Sasinae ed era un cruciale scalo portuale per il commercio dei prodotti agricoli delle ricche zone interne
Leggi tutto Mareggiata in Puglia porta alla luce resti umani e sarcofago romano sulla spiaggia di Porto CesareoAd avviare la campagna di scavo sono stati alcuni fondi del proprietario del terreno, quindi si è proseguito grazie a un finanziamento regionale di 140mila euro. Sono stati così rinvenuti nuovi e interessanti elementi per la conoscenza dei riti funerari, nel periodo tra gli inizi del VI e gli inizi del V secolo a.C., che integrano la conoscenza relativa alle 198 sepolture pluristratificate, finora indagate
Leggi tutto Portati alla luce resti e ceramiche pregiate della Milazzo greca. I riti funebri del V secolo a. C.L'epoca è quella dell'Età del Bronzo. Gli studiosi - che per ora parlano di necropoli protostorica - giungeranno presto a una datazione molto precisa delle sepolture, grazie alle indagini su materiale organico, che saranno compiute in laboratorio
Leggi tutto Scavi in cantiere. Scoperto uno scheletro con torque al collo e cavigliere. Gioielli nella tomba vicinaUn'altra sepoltura, di una seconda ragazza, conteneva una fibbia di cintura d'oro e 380 perle. Nella tomba di un giovane, gli specialisti hanno portato alla luce accessori di cinture d'argento.
Leggi tutto Scavi per il teleriscaldamento. Emergono tombe femminili del 7° secolo con splendidi gioielliDa una delle sepolture sono stati recuperati vari frammenti ceramici di skyphoi, grandi vasi da banchetto etruschi con decorazione a figure rosse; due kylikes figurate del Gruppo Sokra con decorazione sovradipinta in rosso, esoprattutto uno stamnos etrusco a figure rosse integro
Leggi tutto Vasi straordinari emergono da una tomba etrusca. Sulle ceramiche anche immagini della guerra di TroiaAccanto alla necropoli si possono notare dei giganteschi menhir aniconici tra i quali ricordiamo "Luxia Arrabiosa" monolito in località Su Terrazzu, alto 5 m circa e mutilato da un fulmine della parte superiore
Leggi tutto Sentire un brivido arcaico. Visite notturne tra stelle e lumi alla necropoli di Montessu in SardegnaL'indagine archeologica ha permesso di iniziare a ricostruire i costumi funerari della popolazione che nella tarda età del Bronzo (XIII-XII sec. a C) risiedeva sul promontorio della torre aragonese ed aveva allestito il proprio cimitero, poco distante, nell'area dell'attuale spiaggia delle conchiglie
Leggi tutto Altre 20 tombe dell’Età del Bronzo emergono dalla spiaggia pugliese di Torre Guaceto