Pittore, ma anche filosofo nonché poeta e commediante. Della sua vita sappiamo molto grazie alle lettere che scriveva continuamente ai suoi amici; scrisse le Satire in cui criticò la realtà dei suoi tempi. Esplorò il mondo dell'oscurità, contribuendo a creare i fondamenti figurativi del mondo demoniaco-stregonesco moderno
Era la lotta tra la natura - e la verità oggettiva del mondo - condotta dall'umanità, con uno sforzo prometeico. L'uomo era in grado di ricreare, entrando in conflitto con il principio stesso delle cose. E' per questo che, in numerosi necrologi o lapidi dedicate a pittori del passato, veniva sottolineato il fatto che la natura stessa fosse stata invidiosa del pittore o dello scultore defunto per l'abilità con la quale quest'ultimo aveva sottratto i segreti della materia. .
Il tema dell'immagine di posa e del suo doppio reale, oggetto di numerose esplorazioni letterarie, soprattutto durante l'Ottocento - in cui confliggevano positivismo, romanticismo, spiritualismo, spiritismo - anima "Il ritratto ovale (The Oval Portrait)", storia breve di Edgar Allan Poe, scritta nel 1842
Il dipinto intitolato Allegoria dell’immortalità è in realtà dedicato alla ricerca alchemica a Mantova. Tutti i simboli portano a un’identificazione certa nell’ambito dell’arte dei metalli. Ecco come sciogliere i nodi di questo quadro all’apparenza complesso. Realizzato da Giulio Romano negli anni successivi al 1520 - dopo la morte di Raffaello, di cui era il principale collaboratore, e già proiettato nella nuova, straordinaria avventura mantovana -, il dipinto sottoposto alla nostra indagine presenta un titolo non totalmente conforme al contenuto dell’opera: Allegoria dell’immortalità
Gratis quotazioni di Francisco Goya, opere, prezzi, costi, valore quadri, incisioni, stampe, bozzetti e dipinti, aste, stime, valutazioni, risultati d’asta gratis. Le immagini delle sue opere. I risultati internazionali delle vendite. Il ruolo culturale di un artista-intellettuale che segnò la crisi della Ragione e che produsse incanti apollinei e mostri della modernità