L'urna cineraria, emersa durante gli scavi di Ostia, è stata oggetto di un intervento congiunto da parte del Servizio di Antropologia, guidato da Paola Francesca Rossi, e del Servizio Restauro, sotto la guida di Tiziana Sòrgoni. L'obiettivo principale dell'intervento era quello di aprire l'urna e investigare il suo contenuto