Virginia Woolf e il gruppo Bloomsbury. La cultura come rivoluzione ponderata. Una mostra a Roma

Ideata e curata da Nadia Fusini in collaborazione con Luca Scarlini, attraverso libri, parole, dipinti, fotografie e oggetti in cinque sezioni si racconta la complessa esperienza di amicizia intellettuale di un gruppo di giovani intellettuali che si incontravano nelle stanze delle sorelle Stephen, Virginia e Vanessa, e dei loro fratelli Thoby e Adrian: condividevano predilezioni artistiche, relazioni romantiche, esperienze lavorative innovative, motivazioni sociali

Crediti: Foto di Alex Studio Zabalik per Electa

E’ stata inaugurata a Roma, a Palazzo Altemps, la mostra Virginia Woolf e Bloomsbury. Inventing Life, un progetto del Museo Nazionale Romano e della casa editrice Electa, realizzato in collaborazione con la National Portrait Gallery di Londra. Aperta fino al 12 febbraio 2023, l’esposizione è la prima in Italia a celebrare lo spirito del gruppo di Bloomsbury.

Ideata e curata da Nadia Fusini in collaborazione con Luca Scarlini, attraverso libri, parole, dipinti, fotografie e oggetti in cinque sezioni si racconta la complessa esperienza di amicizia intellettuale di un gruppo di giovani intellettuali che si incontravano nelle stanze delle sorelle Stephen, Virginia e Vanessa, e dei loro fratelli Thoby e Adrian: condividevano predilezioni artistiche, relazioni romantiche, esperienze lavorative innovative, motivazioni sociali.
Questi individui dalla forte personalità diventeranno economisti, storici, scrittori, filosofi e artisti impegnati di sinistra: spesso saranno molto famosi.
Speravano, come Leonard Woolf, in una società senza classi o, come Virginia, in un mondo senza torri d’avorio per i suoi artisti; John Maynard Keynes ha rivoluzionato il pensiero economico e ha posto le basi del welfare state, nonché della collaborazione dello stato alle arti; Lytton Strachey ha inventato un nuovo modo di scrivere la storia e Roger Fry, critico e pittore, un altro modo di guardare e creare opere d’arte. Al di là del valore indiscusso dell’uguaglianza, intanto e prima di tutto economica, altro valore irrinunciabile era il riconoscimento della singolarità di ciascuno.

Il catalogo della mostra è edito da Electa.

Il Museo Nazionale Romano e la casa editrice Electa, con il sostegno dell’Italian Virginia Woolf Society, propongono un articolato programma di appuntamenti legati alle tematiche dell’esposizione Virginia Woolf e Bloomsbury. Inventing Life.
Nadia Fusini e Luca Scarlini incontreranno il pubblico in più occasioni per raccontare, approfondire e celebrare l’affascinante storia del gruppo di Bloomsbury.

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Maurizio Bernardelli Curuz
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