Le indagini finora hanno messo in luce i resti di una o più domus romane degli inizi del I secolo d.C., provviste di pavimenti decorati ancora eccezionalmente conservati e spazi scoperti, probabilmente giardini fiancheggiati da portici. Le gronde erano bordate da gocciolatoi in terracotta, di cui faceva parte un frammento di testa di leone
Circa 800 anni fa, un viaggiatore seppellì i suoi averi, per riprenderli in seguito, ma ciò non accadde mai. Il tesoro era stato messo in un sacco e sepolto in campagna
L'artista aveva la necessità di agire in un ambito fortemente narrativo, configurando, negli strati più profondi il "prima" e il "dopo". Il volto crudele del generale nemico, una seconda testa sul braccio della donna. Un'ancella giovane. Un gruppo di personaggi attorno al tavolo imbandito per la festa al condottiero. Una figura con barba. La quinta architettonica
La mostra di Roma, attraverso ben 50 opere provenienti dal prestigioso Museo Kröller-Müller di Otterlo - che custodisce uno dei più grandi patrimoni delle opere di Van Gogh - e tante testimonianze biografiche, ne ricostruisce la vicenda umana e artistica, per celebrarne la grandezza universale
La figura di nudo maschile in bronzo, datata I secolo d.C., alta 5,5 cm e larga 1,2 cm, si riferisce probabilmente a Priapo-Mercurio. L'organo maschile allude non solo alla fecondità e alla prosperità, ma funge da amuleto difensivo.
Gli ambienti di quest'area termale dovevano essere sontuosi come dimostrano parti di affresco sopravvissute - emerse proprio in queste ore - e lo sviluppo planimetrico degli edifici. L'area si trova nei pressi di una cascata, le cui acque alimentavano l'impianto. Nei pressi dell''edificio termale anche una biblioteca
Ubicato nella parte settentrionale della piramide, non lontano dall'entrata, il tunnel è stato trovato nell'ambito dell'operazione "Scan Pyramids", una missione archeologica multinazionale che utilizza la termografia a infrarossi e la tomografia a muoni per produrre immagini tridimensionali dell'interno delle Grandi Piramidi di Giza. Questo nuovo metodo di scansione è progettato per fornire ai ricercatori un metodo sicuro e non invasivo per studiare i monumenti storici
La statua, che sarà recuperata, nel corso di scavi per i quali si cercano i fondi, potrebbe essere stata collocata, in origine, su un isolotto, al centro del lago, poi coperto dal fango nel corso dei secoli. Forse la testa o le teste gigantesche, dovevano apparire, prodigiosamente, al centro dello specchio d'acqua, moltiplicandosi, dabbasso, grazie al riflesso del lago.
L'elemento bronzeo, dotato di un'asola metallica per appendere il talismano, era, per certi aspetti, un elemento identitario dei romani, che si richiamavano spesso al potere e alla forza di Priapo, non solo per garantire fecondità e prosperità ma per allontanare il malocchio. Pendenti come questo furono proprio utilizzati in chiave di portafortuna per eliminare il fascinum, cioè lo sguardo invidioso e negativo degli altri, fonte di disgrazia
Uno scavo nel giardino aveva già portato portato in luce un impianto termale della metà del II secolo d.C. con fasi edilizie fino al IV secolo e tracce di uso agricolo-produttivo riferibili al periodo tardo antico. Delle terme rimangono decine di ambienti, pavimentazioni a mosaico e in marmo colorato, vasche idrauliche, tubuli in terracotta, l’impianto fognario e porzioni dei rivestimenti in lastre di marmo e intonaco dipinto