Perché l'opera è particolarmente fragile. Come fu realizzata. Le scelte sceniche. L'istante esplosivo della rivelazione del tradimento. I moti dell'anima. L'impaginazione e la numerologia. I significati simbolici. E tanto altro
Con oltre 1.000 manufatti recuperati finora, tra cui figurine, strumenti musicali, oggetti in bronzo, utensili di uso quotidiano e manufatti in lacca, questa tomba offre un'inesauribile fonte di conoscenza sulla vita e sulla cultura
Con circa sessanta opere di Morisot, focalizzate sui suoi soggiorni invernali a Nizza nel 1881-82 e 1888-89, e circa quaranta opere di altre artiste, la mostra si distingue per la sua audace esplorazione dell'arte femminile nell'ambito dell'impressionismo. Attraverso questa esposizione, si riconosce l'ampia e ricca produzione artistica delle donne che operavano a Nizza durante la Belle Epoque, un periodo che ha visto fiorire un vero e proprio ecosistema artistico femminile
Resti di un'attività tra XVI secolo e all'inizio del XVII secolo nei pressi della Torre dei vasai. I motivi per i quali questa pietra fu utilizzata e poi scartata
I volti della Madonna e del Bambino dimostrano che si tratta di un artista colto, che reinterpreta un canone che accoglie gli influssi di Raffaello e Michelangelo, a livello di citazioni. Le offerte - nel momento in cui scriviamo - sono ferme a un euro. Quindi lo segnaliamo ai nostri lettori.
Potrebbe essere stato realizzato tra il 1250 e il 1521 d.C. Due strutture simili trovate all'esterno della grotta venivano probabilmente utilizzate per raccogliere l'acqua piovana, ma questa struttura potrebbe essere stata inizialmente costruito all'interno come magazzino per cibo e piante. I ricercatori suggeriscono, tuttavia, che in seguito sia stato utilizzato in rituali, forse legati alle sepolture umane rinvenute nella grotta
Le tracce del passaggio di Settimio Severo e della moglie, la madre degli accampamenti. Nello stesso scarico trovate centinaia di perline di collane o braccialetti e gemme incise, probabilmente appartenenti a frequentatrici dei bagni
48 ore per esplorare la ricchezza dell’immenso patrimonio prodotto da una tecnica insieme antica e contemporanea, un viaggio che attraversa antichi borghi e centri urbani grandi e piccoli, riconosciuti come territori di “affermata tradizione ceramica”, con le loro botteghe, gli atelier, i musei, le scuole, le gallerie d’arte e gli spazi pubblici. Laboratori per adulti e bambini, mostre, installazioni, visite guidate, performance, appuntamenti enogastronomici, dimostrazioni dal vivo, conferenze ma anche tante contaminazioni con danza, teatro, musica, cinema e letteratura: saranno oltre 500 gli appuntamenti della due giorni di eventi ceramici aperti a un pubblico di appassionati e curiosi. Un invito a incontrare i protagonisti del settore, maestri artigiani e giovani artisti e designer, seguendo percorsi tematici ed esplorando tanto le tradizioni secolari quanto le creatività più innovative.
Lo scavo nei pressi delle caserme del forte che si trova non lontano dal Vallo di Adriano. Il meccanismo del reperto è perfettamente funzionante
Benedetto XIV, nato Prospero Lorenzo Lambertini il 31 marzo 1675 a Bologna e deceduto il 3 maggio 1758 a Roma, è stato il 247º vescovo di Roma. Fu eletto il 17 agosto 1740 dopo il 255º scrutinio. Il suo pontificato è considerato uno dei più significativi nella storia moderna del papato, caratterizzato dall'attuazione di riforme pastorali ispirate all'illuminismo cattolico di stampo muratoriano