Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz

Esposta da oggi la Collezione Strada, 260 oggetti archeologici espropriati dallo Stato a un collezionista

L'esposizione a Vigevano. Una raccolta importante, costituita da reperti appartenenti ad un arco cronologico che va dalla preistoria all’età rinascimentale, ma particolarmente ricca in relazione all’età della romanizzazione della Lomellina (II – I secolo a.C.) e alla prima epoca imperiale (I – II secolo d.C.).

La grande mostra “Renoir e l’Italia”, l’abbacinante fascino del classico. Appuntamento a Rovigo

La mostra, curata da Bolpagni, a Rovigo. L’Impressionismo, che pur aveva affascinato il pittore, comincia a non convincerlo più. E per trovare nuove strade, l’allora quarantenne Pierre Auguste Renoir decide di guardare indietro, alla grande arte italiana. Nel 1881 inizia un suo personale Grand Tour, per studiare – così come aveva da poco fatto il collega Ingres – i maestri del Rinascimento

Perchè mostrava il petto, suonando la viola da gamba? Così la musicista posò per il prete

Perchè la regina delle compositrici italiane si fece ritrarre in questo modo? Un viaggio tra la pelle e i simboli di uno dei ritratti in forma d'allegoria tra i più sensuali della storia dell'arte

Teste votive di terracotta emergono dall’area sacra della città etrusca di Kainua a Marzabotto

Kainua fu fondata nel VI sec. a.C. nel corso del generale riassetto economico e politico dell’intera Etruria padana, fortemente incentrato sullo sfruttamento della Valle del Reno come via commerciale. "La scelta del sito fu sicuramente determinata dalle condizioni favorevoli che offriva il pianoro; collocato in prossimità del fiume Reno e circondato da colline, un luogo in cui l’approvvigionamento idrico era garantito dalla presenza di una ricca falda d’acqua a limitata profondità

Trovati nuovi reperti “stregoneschi” nella Casa dei riti magici di Pompei. La scoperta, il video

Chi erano i proprietari di questa misteriosa casa pompeiana distrutta dal Vesuvio nel 79 d. C.? Maghi dediti ad attività stregonesche? Il punto di riferimento di una setta? Oppure: lo "studio" di qualcuno che si dedicava a pratiche occulte, coinvolgendo altre persone, per diletto o per denaro? Oppure, ancora: una casa- tempio dedicata al culto di un dio minore legato a pratiche di magia?

Sei artisti selezionati creeranno progetti e opere per altrettanti distretti della Città metropolitana di Bologna

Il progetto - che rientra nelle azioni di Officina Creativa per Bologna, percorso di creazione del sistema culturale metropolitano promosso da Comune e Città metropolitana di Bologna, con il supporto di Fondazione Innovazione Urbana - offre la possibilità di creare una rete in grado di valorizzare le ricerche artistiche più contemporanee e divenire il connettore tra le diverse realtà già attive sul territorio metropolitano e le artiste e gli artisti che operano in Italia

I macchiaioli e l’invenzione del Plein air tra Francia e Italia. 60 opere in mostra a Monza

L’esposizione analizza, all’interno di un contesto europeo, le vicende del movimento artistico che ha rivoluzionato la storia della pittura italiana dell’Ottocento, focalizzandosi sulle novità tecniche che i padri dell’arte en plein air hanno sviluppato relativamente al tema del paesaggio, della pittura di genere e di carattere storico

Passeggiando con un rilevatore di metalli trova in un campo maschera militare romana di ferro

Molto probabilmente le maschere stesse trovavano un parziale uso anche in battaglia e pare che proteggessero i Signiferi e vessilliferi, portatori di bandiere e segnali che costituivano i punti più avanzati **delle linee d’attacco e che rappresentavano visivamente un punto di riferimento per i movimenti da compiere all’interno del campo dello scontro. E’ inutile aggiungere che cavalieri bardati in questo modo dovevano apparire ai nemici come inquietanti spiriti della morte