Benedetto XIV, nato Prospero Lorenzo Lambertini il 31 marzo 1675 a Bologna e deceduto il 3 maggio 1758 a Roma, è stato il 247º vescovo di Roma. Fu eletto il 17 agosto 1740 dopo il 255º scrutinio. Il suo pontificato è considerato uno dei più significativi nella storia moderna del papato, caratterizzato dall'attuazione di riforme pastorali ispirate all'illuminismo cattolico di stampo muratoriano
Dai lebbrosari agli scarti delle manifatture dei pellicciai, dalle case ai lati dei manoscritti. Uno studio rivela un'insospettato fenomeno
La posizione dei due scheletri umani suggeriva che un individuo maschio e una femmina fossero stati sepolti insieme. Un esame approfondito ha smentito queste interpretazioni iniziali. L’analisi del DNA antico (aDNA) dei resti umani ha corretto l’ipotesi della sepoltura bisoma di un uomo e di una donna, rivelando che gli individui erano due femmine biologiche, parenti di primo grado. La differenza di età tra le due, tra i 15 ed i 25 anni, fa pensare a una madre - di un'età compresa tra i 40 e i 60 anni - con la giovane figlia. Entrambe erano alte poco meno di un metro e 60. E' la donna giovane che fu sepolta protettivamente con il braccio sulla spalla della madre
Fabrica di Roma è un comune di 8.189 abitanti in provincia di Viterbo. Le sue origini sono falische. I falisci erano un antico popolo dell'Etruria meridionale. Nel territorio di questo Comune sorgeva Falerii, città stato falisca. La città arcaica è nota come Falerii Veteres, i resti archeologici si trovano nell'attuale centro storico di Fabrica di Roma. In seguito alla sua distruzione da parte dei romani, essa venne ricostruita nel 241 a.C. dagli occupanti stessi, in un altro sito noto come Falerii Novi i cui resti archeologici si trovano a Faleri frazione del comune di Fabrica di Roma. E' in questa zona che è stata trovata la testina.
sono emersi dettagli sorprendenti, come la posizione del ragazzo con la pistola e la sottile stratificazione dei colori utilizzati da Delacroix per creare contrasto e profondità nella composizione. La tunica della Libertà, in particolare, è stata rivelata come grigio chiaro con tocchi di giallo più saturo sul busto, mentre sottolineature di blu, bianco e rosso sono state scoperte in tutta la tela, in sottili accenni alla bandiera francese
L'oggetto è di bronzo. E' alto 31,9 mm, largo 16,6 mm e ha uno spessore di 3,4 mm. Pesa 5,03 grammi.
Durante l'era dell'Impero Romano, Lisbona vide una serie di trasformazioni significative. Dopo la sconfitta di Annibale nelle guerre puniche, i Romani decisero di togliere a Cartagine uno dei suoi territori più preziosi: l'Hispania, che corrisponde all'attuale penisola iberica. Olisipo si schierò al fianco dei Romani e mandò soldati a combattere al loro fianco contro le tribù celtiche del nord-ovest. In cambio del loro sostegno, Olisipo fu integrata nella Repubblica Romana nel 205 a.C. con il nome di Felicitas Julia. Questo accordo garantì alla città un'ampia autonomia, esenzioni fiscali e la cittadinanza romana per tutti i suoi abitanti liberi entro un raggio di 50 km dalla città
Luoghi votivi erano presenti in montagna. Le stesse Alpi venivano adorate non solo come quinta in cui il divino sembrava manifestarsi insistentemente, ma per il proprio, intenso, genius loci, Un recente ritrovamento di un luogo votivo romano è avvenuto sulle Alpi svizzere
L'orologio, realizzato da Thomas Hunter Jr. di Londra tra il 1760 e il 1770, è una straordinaria combinazione di ingegneria, arte e musica. Si tratta di un orologio da tavolo a staffa con decorazioni marittime dipinte sul quadrante. Ma la sua caratteristica più distintiva è la sua dualità funzionale: non solo è un orologio, ma è anche un automa musicale. Ogni ora, al suono del campanile, le navi dipinte sopra il quadrante si mettono in movimento, navigando tra le onde al ritmo della musica.
L'oggetto fu prodotto tra il 160 e il 200 d.C. in una manifattura gallica romana che doveva essere strutturata come un'industria. Gli imprenditori dell'epoca conseguirono enormi guadagni, considerata la distribuzione dei prodotti in ogni angolo dell'Impero