Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz

“Guardate cosa abbiamo trovato durante gli scavi della strada!”. Cosa è emerso ora in Sardegna non lontano da un nuraghe

"Come Sindaco - dice Paolo Pireddu - non posso che essere orgoglioso di questa nuova scoperta che conferma l'eccezionale importanza del nostro patrimonio archeologico." Pireddu ha sottolineato il ruolo fondamentale del sito per l'intero territorio, compreso il Comune di Oristano, e ha evidenziato il potenziale turistico che può essere sfruttato a beneficio dell'intera regione.

L’occasione del giorno alle aste on line. Offerte ferme a 220 euro. Splendida Adorazione dei pastori, Scuola romana, ‘600

I nostri esperti segnalano questo dipinto ai lettori per la qualità dell'olio, inserito in una cornice probabilmente coeva,  per l'equilibrio compositivo, per la raffinatezza cromatica, per la tela seicentesca intatta - 1670 circa, scuola romana - e per il prezzo interessantissimo. Il soggetto è peraltro inserito in un veduta classicista ariosa ed elegante

Monete d’oro sparse su un mosaico romano portato alla luce nella città che l’imperatore Traiano dedicò alla sorella Ulpia Marciana

La più recente stagione di scavi ha rivelato un edificio contenente mosaici pavimentali con disegni paleocristiani, datati alla prima metà del IV secolo d.C. Gli archeologi sono ancora incerti se l'edificio fosse di carattere pubblico o appartenente a un cittadino romano di rango elevato

Occasione del giorno alle aste on line. Offerte ferme a 100 euro. Nobile natura morta “afrodisiaca” del XVII secolo. Il significato

Il quadro rappresenta voluttà e prosperità, suggeriti dall'accostamento tra gli asparagi - "frutto" maschile - e le ostriche - frutto di mare "femminile "- Naturalmente entrambi i prodotti potevano allietare solo le tavole dell'élite. Il piatto che si trova al centro suggerisce la loro futura, sensuale unione, in un singolare talamo gastronomico

La preistoria in questa grotta del Friuli. Scarica da qui, gratuitamente, il volume regionale in pdf dedicato alla grotte

Nei livelli neolitici, si trovano recipienti profondi con pareti convesse, bocca ristretta e orlo semplice, oltre a scodelle a profilo emisferico con decorazioni incise complesse. Nel livello C, corrispondente all'età del bronzo, compaiono recipienti apparentemente profondi a pareti rientranti, lamette in ossidiana e manufatti in osso

Il tesoro romano nella palude. Uno studio analizza origini di un servizio da tavola in bronzo nascosto durante le invasioni

Il contenuto del tesoro è un mix di trenta manufatti in metalli vari. Tra i pezzi presenti, figurano diversi recipienti in lega di rame, come una grande ciotola scanalata, sei ciotole emisferiche di tipo "Irchester", quattro colini con manici, un colino, un piatto con manici, due piatti, un piatto con bilancia e un grande vaso. Oltre ai manufatti in rame, sono stati rinvenuti oggetti in ferro, tra cui due asce e un martello a croce da fabbro. Basandosi sui paralleli con manufatti in argento di alcune tipologie di contenitori presenti in altri tesori romano-britannici, si stima che il tesoro possa essere datato al IV secolo

Palle da cannone e assalti dai pirati. Un relitto di una nave da trasporto del XV secolo rivela mari infestati. E l’ultimo tiro

La nave, lunga circa 50 piedi, è realizzata in quercia e giace a circa 75 piedi di profondità. Attraverso analisi dendrocronologiche dei campioni di legno, gli archeologi hanno determinato che il materiale proveniva da diverse località del Nord Europa e che almeno una parte del legno era stata abbattuta nel 1467