Gli animali nell’arte

Agricoltore fa un buco per piantare un albero e scopre mosaico splendido di 84 metri quadrati. Il significato della scena ora portata alla luce

IMPERO ROMANO – Certamente, all’inizio, è un impedimento. La terra resiste. Sotto qualche spanna di terreno c’è un piano duro sul quale gli attrezzi rimbalzano. Poi eviti di andare in profondità e allarghi, invece, lo scavo. Inizi a intravedere le…

Leggi tutto Agricoltore fa un buco per piantare un albero e scopre mosaico splendido di 84 metri quadrati. Il significato della scena ora portata alla luce

Animali da pregare, bestie da mangiare. Le differenze studiate dagli archeologi tra incisioni rupestri e resti di cibo

Vegetariani, frugivori, carnivori a metà, vegani. Esistono radici arcaiche a questo comportamento etico? E’ stupefacente osservare quanto in antico il senso di colpa verso il consumo dei mammiferi avesse originato strategie di accostamento culturale complesso al problema. Nell’elogio dell’abbondanza del…

Leggi tutto Animali da pregare, bestie da mangiare. Le differenze studiate dagli archeologi tra incisioni rupestri e resti di cibo

L’unicorno nella pittura – Perché appare sempre vicino al grembo delle giovani donne?

L'unicorno era infatti considerato un animale sessualmente focoso, basilarmente intemperante nei confronti dei propri desideri sessuali. I suoi massimi appetiti si riteneva che fossero suscitati dalle ragazze, al punto che, nell'antichità si pensava che potesse essere catturando, lasciando come esca, nel bosco o in una radura, una vergine, cioè una donzella. L'immagine può essere ben compresa nella bruciante definizione che ne dà Leonardo da Vinci, all'interno degli scritti dedicati alla funzione simbolica degli animali
Leggi tutto L’unicorno nella pittura – Perché appare sempre vicino al grembo delle giovani donne?

Il significato della scimmia nell’arte

Specchi inquietanti o divertenti dell’umanità, gli agili arboricoli appaiono nei quadri generalmente per ricordare la condizione degli uomini privi di coscienza e di cultura e preda delle pulsioni. Un viaggio alle radici che precede di millenni la scoperta darwiniana della "consanguineità". La scimmia si lega, nella pittura antica, alla sessualità perchè si masturba pubblicamente - e il suo gesto è identico a quello dell'autoerotismo umano maschile - e perchè le femmine esibiscono platealmente il posteriore al maschio con il fine di essere possedute. La gestualità, insita in questi atti, rinvia a qualcosa di estremamente primitivo, che la specie umana avverte ancora, comunque in sé.
Un'incisione di Albrecht Dürer. La scimmia legata rappresenta gli istinti primordiali tenuti a freno
Un'incisione di Albrecht Dürer. La scimmia legata rappresenta gli istinti primordiali tenuti a freno
Leggi tutto Il significato della scimmia nell’arte

Il significato degli animali nell’arte. Il corvo che dice “domani”

Sant’Agostino, alludendo al termine “cras”, che ricorda il verso del corvo, sostiene che “il peccatore ripete incessantemente: domani, domani, cras, cras! Ma ‘domani’ si prolungherà in eterno. Dio che promette la salute all’anima penitente non ha rinviato a domani il peccatore… Il peccatore attende, egli attende per sempre e infine arriva per lui il giorno fatale, quello che non ha più un domani. Vanamente, grida allora come il corvo: cras, cras, domani, domani”.
Leggi tutto Il significato degli animali nell’arte. Il corvo che dice “domani”

Leonardo era vegetariano perché amava gli animali. Troviamo le testimonianze di chi lo conosceva

Siamo certi che Leonardo da Vinci fosse vegetariano, grazie a una lettera dell'epoca. E questo non per motivi medici o speculazioni intellettuali legate alla salute, ma per pieno rispetto di quei piccoli fratelli, ai quali un giorno sarebbe stato attribuito un ruolo paritario, nel rispetto alla vita. Quindi una scelta puramente etica. La vita appartiene ad ogni creatura, pensava evidentemente Leonardo, e a Dio. Nessuno può toglierla agli altri.  La testimonianza ineccepibile della pratica vegetariana in Leonardo è conservata in una lettera inviata da terre lontane
Leggi tutto Leonardo era vegetariano perché amava gli animali. Troviamo le testimonianze di chi lo conosceva

Venere d’Urbino – Il sonno del cane spiega il dipinto. Il significato del silenzio

Nulla grava sulla stanza, dominata dalle carni seriche della divina signora. Il cane percepisce i vellutati movimenti della fantesca che sistema la biancheria nel cassone, in secondo piano, ma la sua attenzione selettiva, perdurante nella fase del sonno, lo porta a considerare ogni piccolo movimento del personale di servizio come suono di una conosciuta e rassicurante azione quotidiana. E’ sul versante esterno, al di qua della tela, nel punto in cui si colloca il fruitore, che avviene, sempre in virtù della presenza del cane addormentato, un fatto prodigioso. Tiziano, che realizza il dipinto per Guidobaldo della Rovere, Signore di Urbino, orienta gli occhi della donna così che possano incontrare lo sguardo dello spettatore.
Leggi tutto Venere d’Urbino – Il sonno del cane spiega il dipinto. Il significato del silenzio

Van Gogh bambino, il collezionista di insetti. La sua infanzia strana raccontata dalla sorella Elisabeth

Il grande Vincent nelle memorie di una delle sorelle del pittore olandese. Di grande interesse le pagine dedicate alla giovinezza. Il suo carattere, le sue piccole ossessioni. "Un cappello di paglia nascondeva i corti capelli rossicci. Aveva una faccia strana, non giovane, l’ampia fronte già solcata di rughe, le sopracciglia corrugate dai pensieri. Gli occhi, piccoli e infossati, passavano dall’azzurro al verde, a seconda del momento. Ma nonostante l’aspetto sgraziato, si intuiva in lui una grandezza, si percepivano i segni inconfondibili di una profonda vita interiore".
Leggi tutto Van Gogh bambino, il collezionista di insetti. La sua infanzia strana raccontata dalla sorella Elisabeth

Tavola, gatto e topo. Sapete cosa ci racconta questo quadro? Nell’articolo i simboli e i frutti

Per quanto le nature morte - che spesso, nella tradizione cristiana traggono linfa radice da elementi offertoriali - possano presentare un intrico di rinvii simbolici cristologici - in alcuni casi sono depotenziate rispetto al groviglio simbolico e, con il procedere in direzione del Settecento, divengono sempre più spesso semplici racconti di stagioni e di abbondanza.
Leggi tutto Tavola, gatto e topo. Sapete cosa ci racconta questo quadro? Nell’articolo i simboli e i frutti

Il significato del pipistrello nell’arte. Contagio. Leonardo li condannò per la loro sessualità

Misterioso animale notturno, il pipistrello è collegato, nell’arte dei simboli che si trasfonde nella pittura, alla notte, all’oscurità, alle forze del male. Il suo volo fratto e imprevedibile, il piccolo muso peloso dai canini acuminati, il suo permanere, durante il sonno, a testa in giù, in modo contrario agli altri animali hanno sempre motivato una visione negativa nei suoi confronti, al punto da essere ritenuto un rappresentante delle forze del male, che si oppongono alla luce divina
Leggi tutto Il significato del pipistrello nell’arte. Contagio. Leonardo li condannò per la loro sessualità