Avevano acquistato il vecchio edificio una decina di anni fa. Un cottage, in campagna. Luogo nel quale, secondo alcune leggende, erano state nascoste, in un’epoca imprecisabile, un sacco di monete d’oro. Ora non è dato sapere se il metal detector di casa sia stato utilizzato sul rustico pavimento della cucina, casualmente – durante la sistemazione dell’apparecchiatura – o se l’indagine sia stata sistematica. Fatto è che il rilevatore di metalli ha iniziato a suonare come un pazzo, presso la cucina della bella casa antica di Ellerby, nel North Yorkshire, in Gran Bretagna. I due si sono chiesti se fosse un vecchio tubo metallico o se, in tempi recenti, gli elettricisti avessero fatto passare da lì i cavi dell’elettricità. Ma ciò pareva assai strano.
Leggi tutto Venduto a 866mila euro il tesoro di monete antiche trovato da una coppia sotto il pavimento della cucinaL'arpista Floraleda Sacchi ha riletto gli studi sul quadro-spartito di Piero avviati da Pierpaolo Tofanelli, ha trascritto la piccola partitura e l'ha eseguita con il sintetizzatore
Leggi tutto Buon Natale con la musica di Piero della Francesca trovata nel dipinto. Ed eseguita per la prima volta. Ascoltatela quiSi tornerà a scavare sul sagrato della chiesa che aveva offerto, in una verifica archeologica, due sepolture particolari. Il cardiotafio - la scatola a forma di cuore - quando è stato aperto ha diffuso nell'aria un intenso profumo di menta piperita. I segni della trapanazione del cranio hanno permesso di ricostruire l'identità e la storia dei due, che erano suocero e genero
Leggi tutto La storia d’affetto di due nobili del Settecento sepolti in questi sarcofagi con un contenitore per il cuoreInteressante in questo contesto è la presenza di vasellame in vetro finissimo, trasparente bianco, di probabile importazione da centri di produzione egiziani e forse impiegato per la tavola degli dei
Leggi tutto Nella cucine dove si preparavano i pranzi offertoriali degli Dei. Trovate monete di Nerone, resti di salse e di papiriI poeti ed i mitologi variano moltissimo nel raccontare gli amori di Cibele e di Attis. Catullo ne compose un piccolo poema, mentre secondo Ovidio, Attis fu trasformato in un pino
Leggi tutto Testa di una scultura romana di Attis – I-III secolo – va all’asta on line. Quanto vale? Chi era il dioI Saturnali erano un ciclo di festività della religione romana, dedicate all'insediamento nel tempio del dio Saturno e alla mitica età dell'oro. I saturnali avevano inizio con grandi banchetti e sacrifici. I partecipanti usavano scambiarsi l'augurio "io Saturnalia", accompagnato da piccoli doni simbolici, detti strenne
Leggi tutto I Saturnali degli antichi romani. Un nume vestito di rosso. Strenne e pranzi. Cosa si regalavano gli antenatiApre la mostra l’Annunciazione di Giovanni Battista Moroni, della metà del Cinquecento. La scena si svolge in penombra: il sopraggiungere dell’angelo – recante un giglio, simbolo della purezza di Maria – sorprende la Vergine intenta nella preghiera. Ogni elemento della composizione sottolinea la dimensione domestica in cui si svolge l’episodio.
Leggi tutto Giovanni Battista Moroni e Romanino. Confronto in Adoremus al Museo diocesano di BresciaIl luogo si trova a sessantina di chilometri da Betlemme. La figura di Salomè, levatrice di Gesù, è presente in diverse narrazioni e soprattutto nel Protovangelo di Giacomo. dove il racconto è legato alla testimonianza di Giuseppe.
Leggi tutto Scoperta dagli archeologi israeliani la tomba dell’ostetrica che assistette alla nascita di GesùLa conservazione dei nostri antenati europei è nettamente inferiore, anche quando si usavano bare di piombo per evitare alla tomba di essere permeabile all'umidità e all'ossigeno. In molti casi il decadimento avvenne e non bastarono foglie di alloro, lavacri e le decorazioni vegetali con essenze aromatiche
Leggi tutto Dalla mummia della ragazza egizia alle mummie di europei. Le differenze? I segreti raccontati dagli archeologiDal sito di Castione della Presolana, in zona Castello, affiorarono, nel tempo, una serie di reperti: antiche sepolture, oltre a vasellame e monete. Testimonianze di un qualche possibile insediamento del Neolitico compreso tra le aree dell’arco alpino più importanti per quanto riguarda la protostoria. Adesso, con la collaborazione del Comune e dei proprietari dei terreni, è in corso uno studio per individuare un villaggio preistorico e capire come riportarlo alla luce
Leggi tutto Alla ricerca del villaggio preistorico perduto. Ma i cinghiali possono sconvolgere gli strati archeologici