Che “carniere”! Cresce di ora in ora il numero di ceramiche medievali recuperate dal Pozzo delle meraviglie

.Lo scorso anno furono recuperate circa 300 maioliche medievali, databili tra l'XI e il XIII secolo. Dopo poche ore dall'apertura del cantiere, il "prodigio si ripete"

Cresce di ora in ora il “carniere” degli archeologi e dei volontari impegnati nello scavo di un pozzo medievale, nel Campo della Fiera, sotto la rocca d’Orvieto, nell’area che fu occupata dagli etruschi e che divenne probabilmente santuario federativo di numerose città etrusche. In quel luogo ci sono anche vestigia romane e medievali. E proprio nel pozzo medievale sono impegnati gli archeologi di Asso. Lo scorso anno furono recuperate circa 300 maioliche medievali, databili tra l’XI e il XIII secolo. Dopo poche ore dall’apertura del cantiere, il “prodigio si ripete”.

Altra proficua giornata di lavoro allo scavo del Campo della Fiera! Foto del gruppo di giovani ricercatori con gli anziani della ASSO

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Maurizio Bernardelli Curuz
Maurizio Bernardelli Curuz