Il manufatto si è conservato perché l'area è ricca di acqua e particolarmente fangosa. Ciò ha evitato l'azione demolitrice da parte di microrganismi aerobi
Leggi tutto Una scala di legno di 2000 anni fa trovata in un pozzo scoperto durante lavori stradali Esso appartiene alla diramazione che, dalla Crypta Neapolitana, portava acqua potabile alla collina di Posillipo ed all'isola di Nisida ed è in ottimo stato di conservazione
Leggi tutto Archeo-speleologi napoletani trovano un lungo tratto – 647 metri – dell’acquedotto romano d’AugustoDallo sfregamento di una matita su foglio sotto il quale è collocato un oggetto in rilievo, Max Ernst ricavò la tecnica espressiva che aveva intuito dall'idea di macchia in Leonardo da Vinci. Un nuovo percorso creativo che partiva dal calco disegnativo della natura
Leggi tutto Tecniche | Frottage e grattage – Cosa sono, chi li ha ideati, come realizzarli. I video tutorialNel corso degli scavi sono stati trovati numerosi silos del neolitico e i resti di un edificio rurale romano, che dimostra di aver avuto un'elevata vocazione vitivinicola, nella continuità di sfruttamento di una zona agricola utilizzata sin dalla preistoria
Leggi tutto Un profondo pozzo e una fattoria del periodo romano trovati ed esplorati dagli archeologi15 i reperti ricollocati, che un tempo adornavano la maestosa Villa, tra i quali un grande cratere in marmo pentelico a bassorilievi, ad aprire il percorso e grandi statue. La Nike, l’Artemide e l’Efebo, e poi il busto di Eracle, il bambino con l’oca, e ancora una testa di Afrodite e ritratti di bambini. A questi reperti già posizionati si aggiungeranno i centauri e il gruppo scultoreo del Satiro con Ermafrodito, al termine della mostra “Arte e sensualità nelle case di Pompei” presso la palestra grande di Pompei, dove sono attualmente esposti.
Leggi tutto 15 statue di divinità e marmi finiti nei depositi tornano nell’elegantissima villa di Poppea. Le fotoAl cospetto di un dipingo fiammingo, un paesaggio - intendiamo - si prova una sorta di desiderio infantile di essere all'interno del dipinto. Di osservare, ad esempio, cosa stiano facendo le piccole figure. Di vederne i volti. O capire qual è la forma di decorazione di una chiesa o di un una casa. Eccovi accontentati, più sotto con la possibilità di entrare nell'opera, di percorrerlo e di ingrandirlo, fino ad arrivare alla craquelure della tavola. Il Paesaggio invernale con pattinatori e trappola per uccelli è un dipinto a olio su tavola (38x56 cm) di Pieter Bruegel il Vecchio, datato 1566 e conservato nel Museo reale delle belle arti del Belgio di Bruxelles
Leggi tutto Fai clic. La neve e il ghiaccio, i pattinatori, le trappole per uccelli. Cammina nel quadro di Bruegel. Lente magicaAttualmente sono in corso lo studio e schedatura di questi materiali, anche per verificare l’eventuale possibilità di ricomporre contesti omogenei (ad esempio: frammenti marmorei appartenenti ad un’unica statua; elementi architettonici o pittorici provenienti dallo stesso edificio e così via). In mostra si è voluto riproporre in una vetrina della prima sala il carattere eterogeneo dei rinvenimenti, musealizzati come miscellanea di oggetti riferibili a contesti d’uso diversi appartenuti a secoli anche molto lontani fra loro
Leggi tutto Una collina sbancata a Roma piena di reperti archeologici. Si cerca di ricomporre il puzzleLe due immagini - la prima: una foto di corso Garibaldi a Brescia, con la Fontana della Pallata e l'inizio di corso Goffredo Mameli ; e la seconda: “La Pallata sotto la neve”, suggestivo dipinto a olio di Angelo Inganni - sono, infatti, sono incredibilmente simili
Leggi tutto Trova le differenze – Una veduta bresciana di Angelo Inganni (1878) e una foto dello stesso luogo oggiLa Fondazione Zucchelli aprirà il 2023 con due eventi espositivi organizzati nell’ambito di Artefiera e Art City Bologna. Protagonisti assoluti di entrambi gli eventi saranno le vincitrici e i vincitori del Concorso Zucchelli 2022che, insieme alle tre vincitrici di Art Up | Premio della Critica e dei Collezionisti 2022, esporranno le proprie opere d’arte in un contesto artistico di grandissimo rilievo e visibilità.
Leggi tutto Bologna celebra i 60 anni del Concorso Zucchelli, il premio dedicato ai giovani talenti La sepoltura all'interno di questi grandi vasi cilindrici è generalmente riservata ai bambini, sebbene alcuni adulti ne traggano beneficio. Due anfore sono in questo caso annidate una dentro l'altra. Molto spesso sono i frammenti di stomaci che fungono da coperchio. Queste anfore sono principalmente produzioni africane, che costituirono le importazioni preponderanti in Corsica tra il IV e il VII secolo d.C.
Leggi tutto Sepolti nel IV secolo in grosse anfore che servivano per l’importazione di vino, olive e salse