Un fascio di laser e tutto riemerge dall’indistinto. Nuova tecnica. Cosa prende corpo dalla sbiadita oscurità? Cosa state vedendo? Nuove scoperte per l’archeologia

Un nuovo metodo di imaging basato su laser ha rivelato dettagli intricati nei tatuaggi su mummie antiche della cultura Chancay in Perù, secondo uno studio pubblicato di recente sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS). Questo metodo, noto come fluorescenza stimolata da laser (LSF), ha permesso di scoprire motivi che altrimenti sarebbero rimasti invisibili.

Una mano mummificata tatuata, risalente alla cultura Chancay di 1.200 anni fa in Perù, studiata utilizzando la tecnologia LSF. Credito immagine: Michael Pittman e Thomas G Kaye

La tecnica LSF: una rivoluzione nella ricerca dei tatuaggi antichi

La tecnica LSF sfrutta la fluorescenza generata da un campione per produrre immagini che rivelano dettagli spesso nascosti durante le analisi tradizionali con luce ultravioletta (UV). “Solo 3 degli oltre 100 resti mummificati esaminati presentavano tatuaggi dettagliati con linee sottili di appena 0,1 – 0,2 mm, visibili solo grazie a questa nuova tecnica,” ha spiegato Michael Pittman, paleobiologo presso la Chinese University of Hong Kong e co-autore dello studio, in un’intervista a Live Science.

L’LSF rende la pelle tatuata fluorescente di un bianco brillante, evidenziando l’inchiostro nero a base di carbonio, riducendo quasi completamente i problemi di sanguinamento e sbiadimento del tatuaggio nel tempo. Questo permette di ammirare i disegni originali con maggiore chiarezza.

I tatuaggi della cultura Chancay

Le mummie studiate provengono dalla cultura Chancay, che fiorì lungo la costa centrale del Perù tra il 900 e il 1533 d.C. I tatuaggi scoperti sono prevalentemente geometrici, includendo motivi a triangoli, simili a quelli riscontrati in altre opere d’arte Chancay come ceramiche e tessuti. Altri tatuaggi rappresentano motivi vegetali e animali.

Secondo Kasia Szremski, archeologa dell’Università dell’Illinois a Urbana-Champaign, la cultura Chancay è famosa per le sue ceramiche bianco su nero e i suoi tessuti. Szremski ha sottolineato che la comprensione dei tatuaggi Chancay potrebbe fornire nuove informazioni sulle loro strutture sociali, suggerendo che i tatuaggi potrebbero aver avuto un ruolo nella definizione dello status sociale.

Implicazioni dello studio

La scoperta di tatuaggi così dettagliati potrebbe aiutare a identificare diverse classi o stati sociali all’interno della cultura Chancay, offrendo nuovi spunti sulla loro organizzazione sociale, ancora poco conosciuta. L’uso del LSF rappresenta un passo avanti significativo nell’analisi dei tatuaggi antichi, offrendo nuove opportunità per la ricerca archeologica.

Fonte: Kristina Killgrove, Lasers reveal hidden patterns in tattoos of 1,200-year-old Peru mummies, Live Science, pubblicato il 13 gennaio 2025.

Condividi l'articolo su:
Redazione
Redazione

Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa