Prosegue la nostra rubrica di segnalazione, per i lettori, delle opere più interessanti che passano per le aste on line sicure. I nostri critici individuano i dipinti di qualità assoluta contrassegnati da prezzi molto contenuti
Le opere di fondamentali autrici, dal Novecento a oggi, narrano nella mostra di Forlì l'uso della fotografia come denuncia e come promozione di una morale autentica del mondo e del mondo femminile. I rotocalchi furono indispensabili per questo "salto avanti"
Conclusa la campagna di scavo 2021 coordinata dal Museo archeologico della Valsabbia. Copioso materiale ceramico sull'antico fondo del lago sul quale vennero piantati i pali per il villaggio. I reperti risalgono al 2034 A.C
Avvio dei lavori già proficuo per gli archeologi che scavano a quello che popolarmente è definito il Colosseo volterrano, un edificio riemerso nel 2015 nei pressi del cimitero del paese
In epidermidi di fanciulle appena sbocciate, in trasparenze di petali di fiori attraversati dai raggi del sole e cambiati in molti colori, in meteore bianchissime anche, in lame sensuali e folli di velocità, di ieri, di oggi, di sempre
Alcune pietre, al passaggio di un'altra pietra leggermente strofinata, emettono suoni consecutivi dal do al sol, componendo una scala che viene poi - come sentiremo nel filmato, in questa pagina - destrutturata dai suoni successivi, deformati, come nella musica contemporanea, emissioni che mantengono una tonalità dolce, seppure a certi tratti inquietante e fantasmatica, molto simile a una voce femminile
Una giovane donna alla Scuola di Roma. Ricerca e valori plastici, avanguardia e rilettura del primo Rinascimento. Evidenti nei suoi lavori una notevole introspezione, per la ridefinizione dell'entità psichica del mondo femminile
I temi morali, la fecondità che sta nel cuore dei giardini, Venere Celeste e Venere genitrix. Ma la dea era anche un'inluencer per le ragazze del Cinquecento. Modello di bellezza e d'eleganza. La mostra a Palazzo Te di Mantova dal 12 settembre al 12 dicembre 2021
Il risultato del dipinto conservato a Orvieto - e oggetto di una mostra - è in linea con una delle tipologie di volti che permangono, a livello genetico, nella gamma fisionomica italiana. Altri ritratti tendono invece a un'accentuazione simbolica e sintetica di alcuni particolari del volto stesso, trasfigurandolo in una dimensione unica e leggendaria
Per entrare magicamente nel mondo dell'artista bresciana si deve osservare il punto di snodo tra l'eternità dell'infanzia, con il suo mondo puro e stabile, e la scoperta del corpo, nell'adolescenza. L'imperio del corpo che seduce e devasta. Il desiderio di arretrare a una condizione di stabilità estatica, mentre rotea il gorgo imperativo dei sensi