Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz

Archeologia e scoperte. Cos’è e cosa nasconde questo oggetto romano. Cosa doveva apparire (in più) nella notte di nozze. Segreto svelato

La fusione delle immagini in ambiente notturno può essere simulata attraverso la riduzione della grandezza della fotografia che crea la sintesi di elementi colti dal nostro occhio in condizione di relativa distanza dall'oggetto osservato o in un ambiente parzialmente oscuro

Archeologo in perlustrazione scopre nel terreno un reperto bronzeo decorato di quasi 4mila anni fa. Utensile, arma e status symbol

Il territorio, soprattutto pianeggiante, è caratterizzato dalla presenza di morbide colline, con alternanza di zone umide e di terreni coltivabili. La presenza di questi bacini d'acqua, anche nell'Europa meridionale e in Italia, favorì lo sviluppo di una cultura precipua - anche rispetto al modo di costruire e di abitare - con la realizzazione di palafitte sui bordi degli specchi d'acqua. Nelle culture del Nord le paludi erano considerate luoghi in cui albergavano le divinità

Prove in laboratorio. “Sono lenti d’ingrandimento straordinarie di 2750 anni fa gli strani oggetti trovati nel tempio di Atena”

"I manufatti - affermano gli studiosi - consentono ingrandimenti nominali delle immagini che vanno da 8,3 a 13,2, come indicato nelle nostre misurazioni. Tuttavia, nonostante la lucidatura accurata, i cristalli di rocca presentano imperfezioni che causano distorsioni. Le bande sono contrassegnate da tacche sulle maniglie, e sulla base. Si presume che il numero di tacche sia correlato alla qualità e alla risoluzione dell'immagine stessa." Le tacche sarebbero pertanto servite per identificare le performance delle singole lenti, aiutando nella cernita chi le doveva usare.

Scavi. Scoperta, in un’antica latrina, tavola di maledizione e malocchio contro una coppia medievale. Gelosia? Cosa c’è scritto

La scrittura in minuscole gotiche è ben visibile. Si tratta di una grafia consolidata, non di uno scarabocchio. La tavoletta è stata scoperta sul fondo di una latrina a un'estremità della proprietà. Anche nei tempi antichi, le tavolette delle maledizioni venivano collocate dove era difficile o impossibile trovarle. I maledetti non dovrebbero venire a conoscenza del disastro imminente

Trova un oggetto misterioso. Cos’è? Gli storici “impazziscono”. E’ medievale e raro. Lo vende ieri all’asta per 146mila euro

Sebbene il loro uso fosse probabilmente diffuso, sopravvivono solo una manciata di primi esempi. I due più noti risalgono alla fine del XIV e al XVI secolo e appartengono al British Museum di Londra e al Museo Galileo di Firenze. Un terzo è stato scoperto da un metal detector nel 2015 vicino a un priorato agostiniano fondato nel 1244 nel Buckinghamshire, in Inghilterra

Sella del IV secolo per cavallo trovata in una grotta. Presenta una struttura straordinaria. Moderna. Fu la svolta. Lo studio, la tecnica

La ricerca è stata pubblicata in queste ore da Antiquity porta in luce gli elementi rivoluzionari della struttura. I miglioramenti funzionali per l'equitazione, suggerita dalla necessità di dare stabilità in battaglia, durante percorsi veloci e lunghi spostamento.. Modello reiterato fino a oggi. E qualche novità sull'invenzione della staffa. Forse non furono i cinesi ad idearla