Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz

Scoperto un villaggio medievale sconosciuto e il suo cimitero. Con un gatto sempre lì, come assistente-archeologo

Gli archeologi hanno portato alla luce circa sessanta silos - buche, poi isolate, per contenere i cereali prodotti dai contadini - due forni da vasaio con attività produttive associate e un assortimento di vari reperti in buona parte legati ad attività produttive testimoniano la presenza di un vivace centro artigianale

Trovata una statua nel terreno. Gli archeologi: “E’ l’originale. Da questa scultura di Filisco furono tratte tutte le Muse danzanti”

Filisco di Rodi, scultore greco attivo nella prima metà del II secolo a.C., ha lasciato un'impronta duratura nell'arte antica per il suo realismo leggiadro e il suo virtuosismo. Secondo Plinio, le opere attribuite a Filisco adornavano il tempio di Apollo Sosiano a Roma, tra cui statue di Apollo, Latona, Artemide e le nove Muse. Appartenente a una delle famiglie di artisti operanti a Rodi durante l'epoca ellenistica, Filisco è considerato il probabile creatore dell'archetipo scultoreo rappresentante Apollo e le Muse.

Scopre in un campo della Norvegia una splendida moneta d’oro bizantina del 960. Il viaggio del Re Spietato a Costantinopoli

Il luogo esatto del ritrovamento sarà oggetto di indagini nel 2024, ma già ora emerge l'interesse e l'importanza di questa scoperta per comprendere meglio le connessioni storiche tra l'Impero Bizantino e terre lontane come la Norvegia. Il reperto offre uno sguardo affascinante su come oggetti così preziosi viaggiassero e potessero finire in luoghi inaspettati, svelando un capitolo intrigante della storia medievale.

Gli studiosi scoprono la vita misera degli Dei babbuini nell’antico Egitto. Esaminate le mummie degli animali. Babi e l’Aldilà

Babi emerge come una divinità ricca di simbolismo e significato nella mitologia egizia, rappresentando la ferocia, la virilità e la protezione delle anime dei defunti nel regno dell'oltretomba. La sua presenza nell'iconografia e nei miti evidenzia l'importanza di questa figura nella comprensione delle credenze e delle pratiche spirituali dell'antico Egitto

Trova in un campo 432 monete romane d’argento. Le prime 73 sono andate all’asta nelle ore scorse. Guadagno: 17.825 euro

Dopo la registrazione, le monete furono restituite al cercatore poiché il tesoretto non poteva essere oggetto d'acquisto da parte dello Stato, probabilmente perché nei musei esistono già le stesse monete. La legge inglese è molto liberale, in tal senso. se lo Stato è interessato a un oggetto trovato nel terreno, lo acquista a prezzo di mercato. se non è interessato, colui che l'ha trovato può disporne come meglio gli pare

L’occasione del giorno alle aste on line. Paesaggio veneto, maniera giorgionesca, olio su tela. Offerte ferme a 180 euro

Il paesaggio che si dispiega dal bosco alle montagne del fondale rinvia in modo molto evidente alla pittura veneta del Cinquecento. L'opera potrebbe così riservare ulteriori, piacevoli sorprese. Il paesaggio ha ricevuto, nel momento in cui scriviamo, un'offerta di 180 euro. Per vedere le altre foto del dipinto e gli ingrandimenti, leggere la scheda dell'opera e dare un'occhiata all'asta potete cliccare qui

Capolavoro di Velázquez, il ritratto di Isabella di Borbone va all’asta a New York per 35 milioni di dollari. Chi era lei. La storia

Elisabetta di Borbone, nata principessa di Francia il 22 novembre 1602 a Fontainebleau, è una figura storica di rara eleganza e forza, destinata a diventare regina di Spagna, Portogallo, Napoli e Sicilia come moglie di Filippo IV. La sua vita è stata un'epica trasformazione, segnando la transizione dalla dinastia degli Asburgo di Spagna ai Borbone, che ancora oggi regnano sulla Spagna, quasi quattrocento anni dopo la sua morte.