Archeologia – Ultime notizie ed approfondimenti

Una pentola del tesoro rotta da un aratro. Il campo continua a fiorire di monete romane. Sono 112. Per ora

I responsabili del museo hanno raggiunto il "campo dei miracoli" e, grazie all'uso di metal detector hanno recuperato ancora un prezioso gruzzoletto, dal quale spicca una moneta romana che reca l'effigie di Vespasiano
Leggi tutto Una pentola del tesoro rotta da un aratro. Il campo continua a fiorire di monete romane. Sono 112. Per ora

Scavi per la realizzazione dell’asilo. A Cesena emergono circoli funerari preistorici, capanna e dispensa con nevai

“Sapevamo che la zona, considerata la vicinanza alla chiesa e al convento, avrebbe offerto testimonianze antiche – ha detto l'archeologa Romina Pirraglia della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini – ma ci aspettavamo di imbatterci in sepolture o comunque in ambienti collegati all'edificio di culto, mentre invece i risultati sono stati ancora più sorprendenti". Di rilievo i due grandi circoli funerari, normalmente datati tra l’età del rame e del bronzo antico, quindi tra il terzo millennio e i primi secoli del secondo millennio avanti Cristo.
Leggi tutto Scavi per la realizzazione dell’asilo. A Cesena emergono circoli funerari preistorici, capanna e dispensa con nevai

Vesuvio 79 d.C. Scoperta ora un’altra camera da letto degli schiavi. Intatta. Letti, armadi, materassi, coperte. E topi di 2000 anni fa

Quello che è emerso adesso fa pensare a una precisa gerarchia all’interno della servitù. Mentre uno dei due letti trovati in queste settimane è della stessa fattura, estremamente semplice e senza materasso, di quelli del 2021, l’altro è di un tipo più confortevole e costoso, noto in bibliografia come “letto a spalliera”. Nella cinerite sono ancora visibili le tracce di decorazioni color rosso su due delle spalliere. Oltre ai due letti, nell’ambiente recentemente scavato ci sono due piccoli armadi, anch’essi conservati parzialmente come calchi, una serie di anfore e vasi di ceramica e diversi attrezzi, tra cui una zappa di ferro
Leggi tutto Vesuvio 79 d.C. Scoperta ora un’altra camera da letto degli schiavi. Intatta. Letti, armadi, materassi, coperte. E topi di 2000 anni fa

La scoperta. L’invenzione dell’atlatl portò, nella caccia preistorica, all’uguaglianza operativa tra uomo e donna

I principali di essi erano astucci cilindrici di legno, poco più grandi della mano, aperti da un lato e chiusi all'estremità opposta. - come vediamo nell'illustrazione qui sopra -. La lancia veniva inserita, nella parte finale, in questo astuccio. Il lanciatore muoveva il braccio per far partire il giavellotto, che usciva dall'atlatl. Al cacciatore l'atlatl rimaneva in mano, mentre il proiettile veniva scagliato a forte velocità. Ancor più efficace era un acceleratore di giavellotto simile al manico dei nostri ombrelli. Una "U". Su una gamba della "U" veniva infilato il giavellotto, mentre l'altra veniva impugnata per il lancio
Leggi tutto La scoperta. L’invenzione dell’atlatl portò, nella caccia preistorica, all’uguaglianza operativa tra uomo e donna

Mummia egizia di donna incinta di 7 mesi. Fotografato e studiato anche il bambino che ha in grembo

Si riteneva che quella mummia appartenesse a un sacerdote. Ma gli studiosi polacchi hanno sospettato che fosse una donna. La Tac e altri indagini non solo hanno svelato la mancanza dell'organo maschile, ma hanno evidenziato una giovane donna morta in gravidanza. Trovate anche le sostanze che hanno permesso la conservazione del corpo e del feto
Leggi tutto Mummia egizia di donna incinta di 7 mesi. Fotografato e studiato anche il bambino che ha in grembo

Una lesina di bronzo di circa 4mila anni fa recuperata ora dai giovani archeologi al Lucone vicino al Garda. A cosa serviva

"E in questa quarta settimana è subito venerdì - affermano i giovani archeologi impegnati nello scavo - E neanche al venerdì il Lucone lesina sorprese: una lesina in bronzo con manico in legno tra le più conservate che abbiamo mai visto! Grazie Lucone e grazie a tutte le persone che ci sono venute a trovare questo pomeriggio"
Leggi tutto Una lesina di bronzo di circa 4mila anni fa recuperata ora dai giovani archeologi al Lucone vicino al Garda. A cosa serviva

Durante escursione in Abruzzo si imbattono in una tomba dell’Età del Rame. Resti umani e un boccale infilati in un crepaccio

La Soprintendenza: "Si tratta di una tra le più antiche testimonianze rinvenute in questa area, se le ipotesi che si tratti di resti riferibili ad un maschio di età avanzata vengano confermate dalle analisi in progetto (C14 e aDNA). Il corredo era costituito da un boccale in ceramica d’impasto. Lo studio dei resti antropologici verrà condotto dal Servizio di Bioarcheologia del Museo delle Civiltà (Roma), nell'ambito di una fruttuosa collaborazione fra i due Istituti in atto dal 2017".
Leggi tutto Durante escursione in Abruzzo si imbattono in una tomba dell’Età del Rame. Resti umani e un boccale infilati in un crepaccio

Nel terreno chiaro e sabbioso si stagliano macchie scure. Scoprono necropoli romana in provincia di Ferrara

Le sepolture, realizzate in semplici fosse scavate nel terreno, sono state in parte danneggiate dalle lavorazioni agricole, ma hanno permesso comunque il recupero di numerosi oggetti a corredo delle tombe, tra cui lucerne in terracotta e balsamari in vetro, deposti tra le ceneri del rogo funebre
Leggi tutto Nel terreno chiaro e sabbioso si stagliano macchie scure. Scoprono necropoli romana in provincia di Ferrara

Ostia. Portati alla luce ora due frammenti dei Fasti Ostienses. Tradotto il passo. Il significato, la storia

I frammenti dei Fasti, una sorta di cronaca incisa su lastre di marmo che riportano notizie preziose sulla storia politica e monumentale di Roma e di Ostia e la cui redazione spettava al pontifex Volcani, massima autorità religiosa locale, sono stati rinvenuti in seguito alle indagini effettuate nell’Area B del Parco archeologico, corrispondente al Foro di Porta Marina
Leggi tutto Ostia. Portati alla luce ora due frammenti dei Fasti Ostienses. Tradotto il passo. Il significato, la storia

Scoperta nelle Marche la tomba di una donna romana, sepolta con calzari, balsamario d’argento e sontuosa acconciatura con oro

La donna era sepolta nella necropoli picena e romana di Contrada Nevola, nel territorio corinaldese. L'indagine è stata condotta nell’ambito del progetto ArcheoNevola, che vede collaborare proficuamente dal 2018 il Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell’Ateneo bolognese, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro Urbino e il Comune di Corinaldo
Leggi tutto Scoperta nelle Marche la tomba di una donna romana, sepolta con calzari, balsamario d’argento e sontuosa acconciatura con oro