Vindolanda era un forte di truppe ausiliarie costruito dai Romani in Britannia per ordine di Gneo Giulio Agricola nel 79. Nel vasto panorama delle fortificazioni romane, un elemento fondamentale che spesso sfugge all'attenzione è l'intervallum, la strada lungo quale lo spillone è stato trovato
Leggi tutto Trovato ora nel forte romano di Vindolanda. Era nell’intervallum. La presenza femminile. Che ci faceva lì? Rispondono gli archeologi E' assai probabile, data la relativa vicinanza alla costa, che il luogo si collocasse come un centro di interconnessione commerciale tra la vasta regione iberica e il mare, dove le navi viaggiavano ad ampio raggio. Un meccanismo, che, precedentemente e nello stesso periodo, faceva crescere le città etrusche
Leggi tutto Gli archeologi scavano per scoprire i segreti della Signora di Elche, “cugina” degli etruschi. Chi era e cosa indossavaSi narra che nel maggio del 1708 egli eresse un eremo tra i monti, convincendo tanti malati della sua capacità di curare. La sua figura è rievocata con contorni leggendari. Si dice che l'uomo avesse accumulato un consistente tesoro, nel suo rifugio montano
Leggi tutto Seguono una leggenda, scoprono un tesoro. Ricercatori portano alla luce oro e argento del “santo truffatore” del ‘700I resti dell'edificio portati ora alla luce dimostrano che il mulino aveva un grande palo centrale, che poteva essere girato in modo che le vele fossero sempre rivolte al vento. Il palo del mulino era parzialmente sepolto in un grande cumulo di terra dal quale era sorretto. "Questo - proseguono gli archeologi - appartiene alla prima tipologia del mulino a vento in Europa, risalente al 1100-1200. Il mugnaio versava pesanti sacchi di grano nella tramoggia, che alimentava il grano tra le due macine. La pietra superiore, chiamata pietra corridore, veniva mossa da ingranaggi. Questi erano attaccati al palo centrale del mulino a vento e giravano mentre le vele si muovevano nel vento. La pietra del letto inferiore era fissa. Entrambi avevano scanalature che intrappolavano e tagliavano il grano, macinandolo lentamente in farina.
Leggi tutto Resti di un mulino a vento trovati in campagna dagli archeologi. Pali, collinette di terra, vele. Come funzionavaAlcuni dei frammenti recuperati hanno dimensioni considerevoli, con altezze di circa mezzo metro e larghezze comprese tra 40 e 50 centimetri. L'epoca in cui furon o scolpiti dovrebbe essere compresa tra il XIII e il XIV secolo
Leggi tutto Nel terreno sabbioso scoprono 100 pezzi di statue in arenaria. Gli scavi proseguiranno. Potrebbero essere molti di più L'acqua e il ph della terra, hanno contribuito a creare una situazione anaerobica che ha permesso l'abbattimento dei microbi delle decomposizione e, per migliaia di anni, la perfetta conservazione della struttura
Leggi tutto Archeologia a colpo d’occhio. Trovato durante gli scavi per una nuova strada. Cos’è. Di cosa è fatto. Ha circa 3mila anniI segni rinviano a un alfabeto celtico ogamico. Tradotto il significato Gli esperti: "La scritta è originale e risale ai tempi della caduta dell'Impero romano. Le lettere si basano sullo sviluppo di una stessa linea.
Leggi tutto Professore di geografia sistema angoli incolti del proprio giardino. Riaffiora una pietra, con incisioni strane. Gli archeologi: “E’ preziosa”Secondo rapporti storici del 2018, la Gran Bretagna romana era una delle regioni più militarizzate dell'Impero Romano, con le sue legioni composte da migliaia di soldati cittadini romani ciascuna. Le truppe romane erano una vista comune nel paesaggio britannico, e la scoperta delle rovine romane accanto alla cattedrale di Exeter rafforza ulteriormente questa narrazione storica.
Leggi tutto Scoperti ora i resti di un accampamento romano, accanto alla cattedrale di Exeter. Non lontane anche le terme italicheIl collare vale, a prezzo di mercato, 255mila euro. Funzioni e significato dell'oggetto realizzato in una lega malleabile di oro e argento (equivalente ai 21 carati attuali) che consentiva di indossare quella che appare come un sontuoso oggetto liturgico
Leggi tutto Rubano rarissimo torque celtico d’oro di 3mila anni fa e braccialetto preistorico trovati in due campi arati Resti di un'attività tra XVI secolo e all'inizio del XVII secolo nei pressi della Torre dei vasai. I motivi per i quali questa pietra fu utilizzata e poi scartata
Leggi tutto Un misterioso bassorilievo in pietra calcarea trovato dagli archeologi. Cosa rappresenta, perché è stato trovato tra vasi