In questo sito, relativamente vicino e a 7 metri di profondità, sono state scoperte due anfore Dressel 6/A quasi intatte, un’anfora lunga 80 cm priva di anse, due colli di anfore vinarie, un frammento di vaso ed uno di un piatto in “terra sigillata”, quest’ultimo di interessante fattura, con rilievi e decorazioni che ne denotano il suo pregio
Leggi tutto I Cc si immergono a Grado e recuperano 53 reperti dell’Aquileia antica. Il video dell’operazione sui relittiI ritrovamenti permettono di comprendere le dinamiche della distruzione di Akragas del 406 a.C. ad opera dei Cartaginesi, quando gli abitanti dovettero fuggire in esodo verso Gela lasciando, come scrive Diodoro Siculo, “tutto quello che aveva costituito la loro felicità”, quindi i beni, l’ordinario, gli dei dinanzi a cui pregare
Leggi tutto Scoperto ora nella Valle dei Templi un vano contenente un tesoro costituito da 60 ceramiche antichissime"Appurata la buona fede del privato cittadino - dice l'archeologa - ho lasciato in acqua i reperti prima di portarli al centro di restauro della nostra soprintendenza dove saranno trattati adeguatamente per la loro conservazione, in quanto il prelievo non autorizzato, oltre a poter avere risvolti di carattere penale, espone al rischio di distruzione gli oggetti imbibiti di sali, come quelli subacquei".
Leggi tutto Alghero. Bagnante trova in acqua anfora antica e la porta sulla spiaggia ma, tra i turisti, c’erano archeologi della SoprintendenzaFurono forse uccisi o, essendo ritenuti appartenenti a un gruppo ritenuto magicamente sinistro, neutralizzati, dopo la morte per evitare che tornassero in vita, come vampiri o spiriti inquieti e vendicativi
Leggi tutto Lo scheletro di un bambino-vampiro del Seicento con un lucchetto ai piedi trovato ora accanto a donna-vampira con falceUno specchio di vetro, per protezione contro l'Occhio Maligno era posto in mezzo alla placca: l'idea era che lo spirito maligno o un demone, che si guardava allo specchio, avrebbe visto il proprio riflesso, e questo avrebbe protetto il proprietario dello specchio stesso. Targhe a specchio simili sono state trovate in passato come corredi funerari nelle tombe, per proteggere i defunti nel loro viaggio verso l'aldilà
Leggi tutto 17enne a un corso di sopravvivenza scopre uno specchio magico bizantino di 1500 anni faI valori elevati di calcio nei gladiatori potrebbe suggerire un uso frequente di una bevanda di cenere vegetale, come menzionato nei testi antichi. Lo studio dei "mangiatori di orzo". Così venivano chiamati gli atleti che sfidavano altri uomini e animali negli anfiteatri
Leggi tutto Scoperta la dieta dei gladiatori. Erano praticamente vegetariani e bevevano cenere. I dati dalla necropoli dei combattenti dell’arenaLa scoperta è stata illustrata nelle ore scorse da Mustafa Waziri, Segretario generale del Consiglio Supremo per l'Archeologia, che ha sottolineato l'importanza commerciale della Regione di Alameen e della costa settentrionale dell'Egitto che nel III secolo a.C. era dotata di numerosi porti commerciali. Da qui partivano soprattutto carichi di vino, olive e cereali diretti al sud Europa e al Mediterraneo
Leggi tutto Scoperto ora nel Mediterraneo un relitto carico di splendide anfore vinarie del III secolo a.C. Le immaginiE' la natura strategica del luogo e la presenza di vani interrati molto antichi, sotto l'edificio medievale, a far ipotizzare, che il pianoro possa offrire resti antichissimi, che potrebbero costituire un palinsesto che va dall'epoca romana a quella longobarda, fino al più "recente" sviluppo medievale
Leggi tutto Foto dal drone catturano un’antica struttura sepolta in Abruzzo. A quando risale? Radici romane? Tutte le ipotesi Sono venute alla luce le tracce di un’area industriale, in particolare di una forgia per la lavorazione del ferro, legata all’arrivo dei primi abitanti dell’area che alla fine del terzo secolo a.C. occuparono il sito dove sorgerà prima la colonia di Pollentia, alla fine del secondo secolo a.C., e quindi, in età imperiale, il centro urbano di Urbs Salvia. Questo è il risultato delle annuali campagne di scavo condotte dall’équipe del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata, guidata da Roberto Perna e composta anche da oltre 30 studenti dell’Ateneo
Leggi tutto Un’area industriale degli antichi romani scoperta in Abruzzo. La potenza del ferro per la colonizzazione"Ciò che distingue le tombe a camera recentemente scoperte da quelle precedentemente scavate è il numero di manufatti e la loro magnifica qualità. - dice il professor Fischer, archeologo, responsabile della missione - Da sole due tombe sono riemersi 500 oggetti, molti dei quali sono costituiti da metalli preziosi, gemme, avorio e ceramica di alta qualità . Circa la metà dei manufatti è stata importata da culture vicine. L'oro e l'avorio provenivano dall'Egitto. Pietre preziose, come il lapislazzuli blu, la corniola rosso scuro e il turchese blu-verde, sono state importate rispettivamente dall'Afghanistan, dall'India e dal Sinai. Le tombe contengono anche oggetti in ambra provenienti dalla regione baltica".
Leggi tutto Tesori sepolti dell’Età del Bronzo: scoperte due tombe regali ricche di storia e di splendore