Un'anticipazione affascinante è già visibile nel Parco: la ricostruzione di una branda, un letto semplice rinvenuto nella villa extraurbana di Civita Giuliana, nella “stanza degli schiavi”. Le immagini
Leggi tutto Anticipazioni Mostra | L’altra Pompei. Vite comuni all’ombra del Vesuvio. In anteprima l’esposizione di un letto che racconta la vita degli ultimiGli archeologi stanno cercando di capire se si tratti di materiali provenienti da depositi rituali o se le statuette siano finite casualmente in quel punto. Le indagini
Leggi tutto Statuette della dea Demetra trovate in una misteriosa cisterna, forse collegata a un antichissimo luogo di cultoArgentina. Quel che la notte racconta al giorno apre le sue porte dal 21 novembre 2023 all'11 febbraio 2024, presentando le opere di 22 artisti argentini di diverse epoche. Qui info mostra
Leggi tutto Mostre 2023 | Al Pac di Milano 22 artisti argentini in mostra sui temi di violenza, ironia, letteralità e citazioneNella mattinata odierna, al largo di Capri, un team composto dalla Soprintendenza ABAP per l'Area Metropolitana di Napoli, dal Nucleo sommozzatori della Polizia di Stato e dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale ha portato a termine lo straordinario recupero marino di alcuni blocchi non lavorati di ossidiana appartenenti a un carico di una nave risalente all'epoca neolitica.
Leggi tutto A Capri i sub recuperano preziosa ossidiana perduta da un carico di una nave del NeoliticoAl comando del Lombardo fu posto Bixio, mentre il Piemonte rispondeva agli ordini del capitano marchigiano Augusto Elia. Garibaldi si imbarcò sul Piemonte nel porto di Genova, dove si era fatto portare a remi avendo atteso inutilmente per ore in barca davanti a Quarto. Poi, pur in ritardo sulla tabella di marcia, i due piroscafi si diressero a Quarto dove imbarcarono il grosso dei volontari.
Leggi tutto Si documentano sul relitto i segreti del piroscafo Lombardo – usato dai garibaldini – e di altre due navi affondate alle TremitiSono circa una trentina in Etruria le iscrizioni bilingui, ma per la gran parte si tratta di iscrizioni funerarie. In questo caso il donario monumentale ha un carattere pubblico e cita la fontesacra e calda in etrusco e in latino. Si tratta di un documento straordinario che conferma la convivenza di genti diverse presso il santuario ancora agli inizi del I secolo d.C., con l’esigenza della divinità di essere da tutti compresa.
Leggi tutto Straordinario altare con iscrizioni bilingui etrusco-romane scoperto a San Casciano dei Bagni. Guidò la transizione linguistica. Trovati altri oggetti sacriDal 19 novembre 2023 al 31 gennaio 2024, il MUST – Museo Storico della città di Lecce ospita Yuval Avital. Bosco di Lecce. Questo progetto, promosso dal Comune di Lecce e sostenuto dalla Regione Puglia, si è concluso con una mostra che rappresenta l'incontro dell'artista con la comunità leccese
Leggi tutto Mostre 2023 | Yuval Avital. Al Must cresce il Bosco di LecceSolo tra gli anni Trenta e Quaranta dell'Ottocento, grazie alle scoperte chimiche riguardanti l'estrazione della soda, le alghe sono gradualmente state sostituite da processi di produzione più veloci ed economici che utilizzano soda e carbone. Questo ha portato a un declino dell'uso delle alghe nella produzione del vetro, nonostante la crescente domanda, sacrificando così una tradizione che oggi sta lentamente venendo riscoperta.
Leggi tutto Gli archeologi scoprono i vetri di alghe. A cosa servivano. Perché venivano utilizzati i vegetali marini. Le temperature e il verde colorantePubblicato in queste ore lo studio comparato sul genoma degli abitanti di Tamir, che costituivano un enclave genetica con forti tratti europei, a Nord della Cina. Un popolo che non si fondeva con gli altri, ma che colloquiava con le popolazioni circostanti. Sono nostri parenti? Le risposte dei ricercatori
Leggi tutto Bella come Biancaneve. Ha 3800 anni. Studi genetici rivelano l’origine di un popolo straordinario che si è estinto. Chi era la ragazzaLe indagini archeologiche rivelano anche dettagli sulla struttura architettonica. Gli archeologi descrivono gli strati inferiori delle fondamenta dell'edificio dell'archivio, costituiti da massicci blocchi di pietra calcarea, svelando una sequenza di stanze che formano un complesso edilizio allungato. Questo complesso doveva avere otto metri di larghezza e 25 metri di lunghezza. Disponeva di più piani
Leggi tutto Trovano i resti di un edificio antico e più di 2000 sigilli romani. I blocchetti di argilla recano varie e splendide figure. A cosa servivano. Gli anelli con figure