Tiziano preparava un fondo con numerosi colori, alternando pennellate massicce ad altre, di striscio con una terra rossa che evidentemente gli serviva per delineare, in abbozzo, le figure o gli ingombri ai quali iniziava a dare un'evidenza con un pennello attingendo al rosso, al nero e al giallo. Questi colori, gettati rapidamente, permettevano già di vedere una figura all'apparenza tridimensionale, che sarebbe stata la base per la lavorazione successiva.
La pittura tonale è una modalità artistica di rappresentazione della realtà, attraverso la massima osservazione degli effetti cromatici e luministici, delle reciproca influenza dei colori e del rapporto tra fonti luminose colorate dominanti e fonti luminose secondarie.
In particolar modo il numero dei buchi aumentava in corrispondenza degli affreschi, perché la carbonatazione degli stessi porta all'ottenimento di una superficie più liscia e scivolosa rispetto al muro. Pertanto la malta di copertura sarebbe scivolata a terra se la superficie dell'affresco non fosse stata "scavata, permettendo alla malta di aggrapparsi. La presenza di numerose scalfitture negli antichi dipinti parietali dimostra che l'opera è stata recuperata con la rimozione di una copertura o più coperture di intonaco, realizzate nel tempo.
Nella notte il suono lontano di un organo si diffonde nell'aria portato dal vento. E' una musica soprannaturale, che unisce istanti di armonia a imprevisti e imprevedibili salti nella dissonanza. E' il mare-organista ad agire, con le onde, sui tubi dell'organo marino, scultura sonora a gradini realizzata nel 2005 dall'architetto Nikola Bašić, nel punto a nord est della banchina che circonda il centro storico di Zara, città dalmata appartenente alla Croazia, che si affaccia sull'Adriatico, popolata da 75mila abitanti. L'organo si basa sul principio dello spostamento d'aria provocato dalle onde che entrano alla base del monumento
Era capace di realizzare ricostruzioni architettoniche dettagliatissime, arabeschi e decorazione in punta di pennino, che univa poi a larghe campiture ottenute attraverso la diluizione del medium. Baudelaire, che oltre ad essere un sublime poeta, era un acutissimo critico d'arte, scrisse di Hugo-pittore: «Non ho trovato presso gli espositori del Salon la magnifica immaginazione che cola dai disegni di Victor Hugo come il mistero dal cielo. Parlo dei suoi disegni a china, perché è fin troppo evidente che, in poesia, il nostro poeta è il re dei paesaggisti.»
(Baudelaire, Curiosità estetiche, 1868 — IX Salone del 1859, Lettere al signor Direttore della rivista francese VIII)
Inizialmente i suoi lavori sono nettamente realistici, salvo poi acquisire una dimensione più fantastica con l'esilio e il suo confronto "mistico" con il mare.
Paul Gauguin dimostra la svolta che egli compie rispetto ai propri precedenti impressionisti. Le linee di chiusura, simili a quelle del disegno aumentano; quanto un'idea, in questo caso, fiabesca o favolosa. E' l'aura immateriale che l'artista cerca nel soggetto, evitando di dipingere da vero, ma realizzando le proprie opere in studio, senza l'ossessione dell'esattezza fotografica
Dallo sfregamento di una matita su foglio sotto il quale è collocato un oggetto in rilievo, Max Ernst ricavò la tecnica espressiva che aveva intuito dall'idea di macchia in Leonardo da Vinci. Un nuovo percorso creativo che partiva dal calco disegnativo della natura
Un accurato esame delle pitture che decorano la celebre tomba di via Prenestina a Roma (II secolo d.C.) rivela l’utilizzo, nel mondo antico, di sagome standard per la realizzazione di figure
E’ difficile immaginare che mescolate ai colori, nascoste tra le pennellate, si possano nascondere quelle sostanze che solitamente si trovano nelle cucine delle nostre case: l’aglio e il formaggio, per esempio... La sapienza antica era in grado di coinvolgere anche i cibi nella produzione di sostanze importanti per la pittura, soprattutto come leganti facilmente da reperire e duttili sotto il profilo operativo
E' nota soprattutto per i suoi grandi quadri di silhouette nere, che riprende, sotto il profilo tecnico dalle pratiche d'arte applicata viennesi e parigine, un tempo utilizzate per realizzare rapidamente ritratti di profilo. Il bianco e il nero posti in contrasto assoluto, in un'inconciliabilità cromatica, le carte decoupé con una violenta delineazione del tracciato ritagliate, i formati ampi,la ripresa di immagini di antiche fiabe trasformate in luoghi della violenza conferiscono a questa artista una notevole potenza.Oggetto del suo esame sono soprattutto le tensioni tensioni razziali in America, le repressioni compiute dal potere, la violenza di genere e la sessualità.